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Atletica, Giomi: “Padova è pronta per sette anni di grandi eventi”

Il presidente nazionale della Fidal: «Assindustria, istituzioni, strutture: c’è tutto quello che serve per inserirla in un circuito di cinque grandi meeting italiani»

Redazione PadovaSport.TV

«Padova è pronta per entrare in un progetto di ampio respiro che partirà nel 2014 e che porterà in Italia sette anni di manifestazioni di livello internazionale. Ci sono l’esperienza organizzativa di Assindustria Sport, che domenica ha dato vita a un meeting bellissimo, che si affianca a una maratona importante; società come la stessa Assindustria e le Fiamme Oro; istituzioni attente e impegnate, e strutture ideali, grazie al palaindoor che affianca lo Stadio Euganeo». Parole del presidente nazionale della Fidal – la Federazione italiana di atletica leggera – Alfio Giomi, in città per assistere al Meeting e, il giorno dopo, coinvolto dal professor Dino Ponchio in un incontro con l’assessore allo sport del Comune Umberto Zampieri e col presidente di Assindustria Federico de’ Stefani, a Palazzo Moroni.

Affermazioni significative le sue, che gratificano tutti quanti hanno lavorato per la realizzazione dell’evento che, mai come quest’anno, ha avuto vicina la Federazione: oltre a Giomi all’Euganeo erano presenti il Ct Massimo Magnani e ben 25 atleti del giro azzurro. «E la nostra intenzione è quella di rafforzare questo rapporto: Padova sarà inserita in un circuito di cinque meeting che, affiancando il Golden Gala di Roma, saranno coinvolti per fare da riferimento per la nazionale: gli altri appuntamenti saranno a Torino, Rovereto, Rieti e Milano».

Parole a cui si associa con entusiasmo Zampieri: «Abbiamo appena vissuto una serata bellissima, ed era particolarmente importante che andasse in porto perché nel 2013 aprono le porte del palaindoor. E’ una struttura che diventerà fondamentale per ospitare eventi ma anche l’attività di tutti i giorni». Una struttura che, inoltre, permetterà agli atleti del meeting di eseguire gli esercizi di riscaldamento in maniera adeguata, prima delle loro gare.

Negli occhi sono ancora vive le immagini dell’evento, chiuso con due nuovi record della manifestazione, siglati dall’americana Kellie Wells nei 100hs (12”75) e dal canadese Dylan Armstrong nel getto del peso (21.19 metri). «Ma più ancora dei loro risultati a inorgoglirci sono state le parole del primatista del mondo Aries Merritt che, dopo aver dominato i 110 a ostacoli, ha confessato di aver trovato un’accoglienza più calorosa a Padova che ai Mondiali di Mosca – commenta invece Federico de’ Stefani – E’ stata davvero una bella serata di festa con tante famiglie e bambini allo stadio. Se è riuscita, è grazie alla collaborazione di tutti: società sportive, sponsor e istituzioni. Non è facile in un momento economico come quello che stiamo vivendo organizzare un evento internazionale come questo, capace di coinvolgere 170 atleti da 25 nazioni e numerosi medagliati olimpici e mondiali, ma abbiamo dimostrato che, lavorando assieme, possiamo fare qualcosa di grande».