altri sport

Calcio a 5, Luparense travolta a Pescara: ora la bella

Fra Pescara e Gruppo Fassina è pari e patta: a decidere chi andrà in semifinale scudetto sarà la bella, che si giocherà sempre a Pescara domani alle 20. Dopo il 5-4 di San Martino, la gara di ritorno finisce 6-1, un punteggio sicuramente...

Redazione PadovaSport.TV

Fra Pescara e Gruppo Fassina è pari e patta: a decidere chi andrà in semifinale scudetto sarà la bella, che si giocherà sempre a Pescara domani alle 20. Dopo il 5-4 di San Martino, la gara di ritorno finisce 6-1, un punteggio sicuramente troppo severo per i Lupi, che si rammaricano per i tre legni colpiti e le formidabili parate di Capuozzo.

La sfida sin dall'inizio non concede un attimo di pausa. Caputo al 6' porta avanti il Pescara e all'8' Leitao spara sopra la traversa a porta vuota dopo uno slalom di Foglia. Il ritmo rimane alto, ma gli ultimi 5' sono pirotecnici: Leggiero raddoppia sfruttando la sponda di Betao, Cuzzolino colpisce sulla mano di Miarelli che deve lasciare la porta a Morassi, ancora freddo sul tiro di Grello che fa il 3-0. Fuentes non ci pensa un attimo e manda Giasson come portiere, mossa che provoca l'immediato 3-1 di Bissoni (nella foto) e in una manciata di secondi il calcio franco per i Lupi; Giasson se lo fa respingere da Capuozzo; si va dalla parte opposta ed è rigore Pescara che Cuzzolino trasforma nel 4-1.

Insistono i Lupi con Giasson portiere che sfiora il gol, prima Capuozzo con la punta del piede mette in angolo, poi la base del palo gli nega il 4-2. Perso per perso, Fuentes comincia la ripresa già con Foglia portiere di movimento. È un forcing quello dei Lupi che nei primi 100" vedono il miracolo di Capuozzo su Leitao e un salvataggio di Rescia sulla linea. Colini risponde alla mossa di Fuentes e schiera portiere d'attacco Grello che, alla prima opportunità, segna un gran 5-1. Si affrontano due opposte gestioni del portiere di movimento: il Fassina per cercare il gol, crea occasioni, coglie due pali con Bissoni e Honorio ed esalta la serata di Capuozzo; il Pescara per far correre il tempo e lo fa con grande maestria sfruittando tutta la superficie del campo. All'ultimo minuto Rogerio se ne va a segnare un 6-1 che in concreto non cambia nulla.(da Il Gazzettino)

tutte le notizie di