altri sport

Kioene Padova finalmente la vittoria: evitati gli ultimi due posti in classifica

Retrocessione morale evitata. Come noto, in Superlega non ci sono bocciature, ma storicamente gli ultimi due posti erano quelli che condannavano ad abbandonare la categoria. Ebbene, con l’affermazione per 3-0 colta su Sora ieri sera la...

Redazione PadovaSport.TV

Retrocessione morale evitata. Come noto, in Superlega non ci sono bocciature, ma storicamente gli ultimi due posti erano quelli che condannavano ad abbandonare la categoria. Ebbene, con l'affermazione per 3-0 colta su Sora ieri sera la Kioene Padova è riuscita a superare il sestetto ciociaro in classifica, evitando quell'onta. La stagione bianconera si chiude con un dodicesimo posto che non può certo essere salutato come qualcosa di trionfale, dopo aver invece terminato la stagione scorsa ai playoff, ma che almeno conta come un segnale: l'orgoglio non è scomparso. E adesso? Si prosegue. Domenica 12 marzo gli uomini di coach Baldovin inizieranno i playoff per il quinto posto (che qualifica per la Challenge Cup). Con questo risultato acquisiscono il diritto di giocare la prima gara degli ottavi alla Kioene Arena, mentre gara-2 si disputerà a Sora il 19 marzo e l'eventuale "bella" di nuovo nella città del Santo il 22. È stata la vittoria del giovane Zoppellari, preferito in regia a uno Shaw non al meglio, e in grado di tenere sempre in mano la squadra. Ed è stata anche la vittoria di Fedrizzi, schierato al posto di Milan in banda e tornato finalmente a sfoderare una prestazione sul livello di quelle di inizio stagione: per lui parlano i 5 ace messi a segno e il 56% offensivo a coronare la sua prova. Occorre anche dire che non è stata una gara ricca di contenuti tecnici (31 a 27 gli errori punto commessi, con Sora capace di sprecare 22 servizi, contro 19), ma i sussulti non sono mancati. La frazione iniziale, in particolare, ha saputo tenere incollati i 2.759 spettatori sino al 40-38, fra sorpassi e controsorpassi. Sono addirittura nove i set point collezionati dai bianconeri, contro otto degli ospiti, che pure si erano trovati in vantaggio 21-24. Padova è stata tenuta in gioco dai numerosi primi tempi alzati da Zoppellari, ma a chiudere è stato Giannotti, sin lì in ombra, con due punti consecutivi, il secondo con un ace.

Nel secondo gli errori dalla linea dei nove metri dei laziali sono saliti di altri nove. Rosso, nullo nel parziale d'apertura, ha lasciato il posto al ben più vivace Tiozzo, ma la Biosì ha patito molto il servizio bianconero, rimanendo ancorata a un 11% di ricezione perfetta. A far calare il sipario hanno provveduto Fedrizzi e Maar, nel set che ha visto Giannotti alzare bandiera bianca per un fastidio al ginocchio sul 5-7, con Milan a rilevarlo come opposto. Nel terzo il momento chiave è giunto sul turno di battuta di Fedrizzi, che ha consentito agli uomini di Baldovin di portarsi dall'8-10 al 13-10. C'è stato spazio per il ritorno di Sora e per un clamoroso punto assegnato a Padova nel finale grazie al video-check, sulla battuta di Fedrizzi, inizialmente battezzata fuori dagli arbitri e valida per il 24-19.Manon è un caso se la parola fine l'ha scritta l'ennesimo servizio sbagliato, da Gotsev, per il 25-20. E contemporaneamente alla vittoria è arrivata anche quella del padovano Adriano Bilato, eletto nel nuovo consiglio federale della Fipav, che ieri, a Rimini, ha votato Bruno Cattaneo presidente: sarà il suo vice nel prossimo quadriennio olimpico. Una notizia positiva per lui e per tutta Padova che conta un po' di più a livello politico. (Da Il Mattino)

Kioene Padova – Biosì Indexa Sora 3-0

(40-38, 25-23, 25-20)

Kioene Padova: Zoppellari 1, Giannotti 3, Maar 16, Volpato 10, Averill 8, Fedrizzi 15, Balaso (L); Shaw, Milan 6. Non entrati: Bassanello, Koncilja, Link, Sestan. Coach: Valerio Baldovin.

Biosì Indexa Sora: Gotsev 9, Kalinin 4, Rosso 3, Mattei 9, Seganov 2, Miskevich 18, Santucci (L); Marrazzo, Tiozzo 9, Sperandio, De Marchi. Non entrati: Corsetti (L), Lucarelli, Mauti. Coach: Bruno Bagnoli.

Arbitri: Cappello-Piana.

Durata: 42’, 27’, 27’. Tot. 1h 36’.

Spettatori: 2.759.

Incasso: 7.044.

MVP: Michele Fedrizzi (Kioene Padova).

NOTE. Servizio: Padova errori 19, ace 8; Sora errori 22, ace 2. Muro: Padova 8, Sora 15. Ricezione: Padova 67%, Sora 37%. Attacco: Padova 54%, Sora 42%.