editoriale

Abbiamo perso un bravo dirigente

Conduttore della trasmissione Padova Sport, direttore di padovasport.tv e dell'emittente Prima Free

Redazione PadovaSport.TV

"Me ne vado per colpa di Barsotti e della Carron" ha detto Foschi, annunciando il suo addio a Padova. Il ds suppone che dietro agli attacchi del giornalista ci sia proprio la vicepresidente, che ha voluto tramite alcuni articoli fortemente critici verso l'operato del dirigente, esautorare Foschi con il fine di allontanarlo dal Calcio Padova. E' piuttosto insolito che un direttore sportivo indichi pubblicamente il proprio vice presidente (e un giornalista) come causa del divorzio dalla società. Tempo fa lo stesso Foschi mi disse che la Carron portava rancore verso di lui perchè non le consentiva di prendere parte alle decisioni tecniche, si sentiva in qualche modo tagliata fuori. Non voglio credere che la vice presidente abbia deciso di vendicarsi tramite l'amico Leandro Barsotti, giornalista solitamente poco avvezzo alle polemiche e agli attacchi mediatici, utilizzandolo come scribacchino personale (questa l'idea di Foschi). Resta però un fatto incontrovertibile: gli articoli eccessivamente critici di Barsotti, che in un momento di grande entusiasmo e di risultati positivi, ha deciso di prendere di mira soltanto Foschi (senza alcun motivo plausibile).In ogni caso adesso a perderci è soltanto il Padova: a causa di beghe personali la società perde un punto di forza di questa stagione e a breve darà nuovamente inizio alla solita tiritera sul nuovo direttore sportivo da ingaggiare. Il sogno ieri sera è svanito, adesso siamo tornati (anche fin troppo) alla nostra realtà.