editoriale

Pea e Salvatori, il colpo di spugna di Cestaro

Dopo la delusione del campionato appena finito, la rabbia dei tifosi verso Dal Canto, le voci di un Cestaro pronto ad abbandonare il timone, ecco il solito colpo ad effetto del Cavaliere. Si riparte con rinnovato entusiasmo, si riparte da due nomi...

Redazione PadovaSport.TV

Dopo la delusione del campionato appena finito, la rabbia dei tifosi verso Dal Canto, le voci di un Cestaro pronto ad abbandonare il timone, ecco il solito colpo ad effetto del Cavaliere. Si riparte con rinnovato entusiasmo, si riparte da due nomi che già hanno riacceso la passione dei tifosi: Pea e Salvatori. Cestaro con un colpo di spugna ha cancellato i malumori della piazza e si è detto pronto a ripartire. Certo, non sarà più un Padova spendaccione ma le ambizioni rimangono intatte. Se in panchina arriva uno degli allenatori più quotati, reduce da un bottino di 80 punti con il Sassuolo, è difficile pensare a una tranquilla salvezza (ed è difficile che qualcuno della dirigenza abbia detto a Pea che il Padova non punterà a giocarsi la promozione...). Ora aspettiamo il ridimensionamento tanto sbandierato: a vedere la presentazione di ieri, l'impressione non è stata esattamente quella ma è giusto dare... tempo al tempo. Intanto la rosa: c'è la possibilità di ripartire da 4-5 giocatori (gli unici di proprietà) e far cadere gli ingaggi più onerosi (la questione scommesse, paradossalmente, un po' ci aiuta in questo senso anche se è brutto dirlo). Ora spazio a Salvatori, da queste scelte estive dipenderà il successo (o l'insuccesso) del prossimo campionato.