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Este resiste in vetta, San Paolo si inceppa

I giallorossi la spuntano 2-1 col Tuttocuoio mentre i gialloblù non riescono a superare il Lanciotto.

Redazione PadovaSport.TV

ESTE-TUTTOCUOIO SAN MINIATO 2-1ESTE: Bagherini, Barison, Boron, Lelj, Colman Castro, Aliberti, Gusella (33’ st Turetta), Michelotto, Sottovia (28’ st Da Dalt), Rondon, Moresco. A disp: Fantin, Salvato, Meneghello, Mario, Carani. Allenatore: Zattarin.TUTTOCUOIO: Del Bino, Arvia (28’ st Piombino), Cacelli (5’ st Falchini), Pane, Colombini, Falivena, Scalzo, Derosa, Di Vito, Colombo, Demi (5’ st Sani). A disp: Maionchi, Lunardi, Goduadze, Marconcini. Allenatore: Alvini.ARBITRO: Panarese di Lecce (Bassutti, Mandolfi).MARCATORI: 30’ pt Moresco (E), 44’ pt Lelj (E), 43’ st Falchini (T).NOTE: Espulso Da Dalt (E) al 48’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Lelj, Aliberti, Michelotto, Da Dalt (E), Di Vito (T). Spettatori: 300 circa.

Un’Este che almeno per un tempo pare aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori, supera 2-1 un Tuttocuoio San Miniato arrivato nella bassa padovana deciso a non voler interpretare il ruolo della vittima designata e conserva la testa della classifica, seppur sempre insidiato a breve distanza da Forlì e Virtus Vecomp.Partita ricca di occasioni quella andata in scena al “Nuovo Comunale” e tabellino che si riempie già nei primi 45’. Si comincia già al 4’, col tiro dal limite di Sottovia respinto dal portiere. Azione fotocopia al 17’: sinistro improvviso di Moresco da 30 metri, bravo ancora Del Bino a distendersi e deviare in angolo. Due minuti dopo, sull’altro fronte, un traversone da 40 metri di Scalzo rischia di trasformarsi in tiro, con Bagherini che alza oltre la traversa.Altro botta e risposta tra il 24’ e il 28’: da una parte, il cross al bacio di Gusella dalla sinistra trova Sottovia a tu per tu col portiere, il quale compie però un intervento strepitoso e d’istinto riesce a togliere la sfera dai piedi del giovane attaccante atestino. Dall’altra, il quarantenne Scalzo recupera dalla linea di fondo una palla che sembrava ormai perduta, la crossa alta per la testa del gigante Colombo, il quale impatta a colpo sicuro ma trova sulla sua strada un super Bagherini che si supera coi pugni.A forza di provarci, l’Este trova il gol al 30’: Gusella serve di tacco per Boron, il terzino crossa in mezzo all’area, dove Moresco si districa in mezzo ad una selva di gambe e lascia partire una palombella beffarda che carambola in rete dopo aver sbattuto sia contro la caviglia di un difensore toscano che contro il palo interno. I toscani avrebbero l’opportunità per riportare in parità i conti dopo 4’ ma sulla magistrale punizione a girare dal limite di Scalzo, Bagherini è strepitoso nello slancio sulla sua destra, che gli permette di intercettare a mano aperta una palla che sembrava destinata in fondo al sacco.Galvanizzati dal vantaggio, i padroni di casa spingono alla ricerca del raddoppio, come al 37’, quando Rondon serve Sottovia, il cui diagonale di prima intenzione ad incrociare si spegne di pochissimo oltre il palo. I ruoli si invertono al 43’: Boron dalla sinistra per Sottovia, che a sua volta dà per Moresco che da due passi fallisce il tap in, calciando alto. Un giro di lancette più tardi, arriva infine il bis giallorosso, con Rondon che serve in profondità Lelj, la cui bordata di destro non lascia scampo a Del Bino.Ritmo molto più compassato nella ripresa, e non poteva essere altrimenti, dato il grande dispendio di energie profuso da entrambe le formazioni nei primi 45’. Le emozioni sono tutte concentrate nell’ultima parte di gara, a partire dal 22’, quando Moresco scarta come bandierine mezza difesa ospite ma cede al disperato recupero in scivolata dell’ultimo uomo in maglia biancoverde. Al 30’ è Pane, solo davanti a Bagherini, ad avere l’occasione giusta ma il giovane portiere risponde da campione e dimostra di meritare la palma di migliore in campo, assieme al pari ruolo Del Bino.Il cronometro segna poi 40’ quando un’azione tutta di prima Moresco-Da Dalt- Turetta,porta quest’ultimo a calciare un diagonale che viene però ribattuto sulla linea da un difensore a portiere battuto. La regola gol sbagliato, gol subito si fa quindi subito valere e al 43’, sugli sviluppi di un batti e ribatti in area dopo il colpo di testa di Colombo respinto da Bagherini, il primo ad arrivarci è Falchini, che in mezza girata insacca il punto ospite.Nel convulso finale, col San Miniato tutto proteso in avanti alla ricerca del pari, ci si mette anche l’arbitro a complicare le cose, espellendo ingiustamente il neo entrato Da Dalt per somma di ammonizioni ma il risultato non cambia e i giallorossi possono già pensare all’impegno di domenica prossima, sempre in casa, contro il pericoloso Cerea.

Non riesce invece ad andare oltre lo 0-0 casalingo il San Paolo, fermato dal Lanciotto Campi Bisenzio ed agganciato ora al quinto posto da Mezzolara e Cerea. Dopo una prima frazione equilibrata, i gialloblù di Fonti ci provano con maggior convinzione nella ripresa ma i toscani si confermano squadra solida e portano a casa un punto importante.