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FINALE Este-Venezia 0-1 (6’st Fabiano). Lagunari quasi in Lega Pro

ESTE: Lorello, Arvia, Tiozzo, Guagnetti, Rosina, Busetto (22′ st Coraini), Maldonado, Caporali (30′ st Favaro), Mastroianni, Ferrara, Marcandella (36′ st Favre). A disp: Corsato, Colombara, Canton, Destro, Olivieri, Niselli....

Nicola Bellon

ESTE: Lorello, Arvia, Tiozzo, Guagnetti, Rosina, Busetto (22' st Coraini), Maldonado, Caporali (30' st Favaro), Mastroianni, Ferrara, Marcandella (36' st Favre). A disp: Corsato, Colombara, Canton, Destro, Olivieri, Niselli. Allenatore: Pagan.

VENEZIA: Vicario, Luciani, Galli, Soligo (47' st Volpicelli), Cernuto, Beccaro, Innocenti (14' st Marcolini), Acquadro, Serafini, Fabiano, Carbonaro (39' st Lattanzio). A disp: Andreatta, Ferrante, Busatto, Taddia, Chicchiarelli, Cangemi. Allenatore: Langella (Favarin squalificato).

ARBITRO: Cudini di Fermo (Innaurato, Di Giacinto).

MARCATORE: 6' st Fabiano (V)

NOTE: ammoniti Tiozzo (E), Beccaro, Luciani, Cernuto (V). Spettatori 1000 circa.

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SPOGLIATOI. È un Andrea Pagan che accetta senza drammi la sconfitta, quello che si presenta ai cronisti nel dopo gara: «Abbiamo fatto molto bene nel primo tempo per personalità e voglia di vincere, purtroppo ci sono mancati il gol e un po’ più di convinzione negli ultimi 20 metri, però ricordiamoci chi avevamo davanti – sottolinea il tecnico chioggiotto – Nel secondo tempo siamo invece ripartiti un po’ contratti e, nell’occasione del gol, abbiamo commesso un errore evitabile perché lì si poteva dare un bel calcione alla palla e rinviare ma alla fine ci sta anche il voler cercare la giocata elegante.

Il Venezia ha avuto il merito di rimanere compatto e di tenere lo stesso ritmo per tutta la partita, portando a casa – alla fine – il massimo risultato col minimo sforzo, sfruttando le potenzialità dell’organico a disposizione. Credo che anche il pubblico oggi si sia divertito, ora noi dobbiamo resettare tutto e ripartire, perché dopo tante giornate senza sconfitte, perderne due di fila può essere pericoloso dal punto di vista mentale e invece ci sono ancora quattro gare da affrontare al meglio e poi i playoff, in cui vogliamo ben figurare, per chiudere bene la stagione».