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PALLAVOLO, GARA 1 PLAY-OFF: PADOVA DOMINA

I padovani si aggiudicano l'atto primo degli ottavi di finale play-off per accedere alla serie A1.

Redazione PadovaSport.TV

Pallavolo Padova – Gherardi Tratos Città di Castello 3-0(25-16; 25-19; 32-30)Pallavolo Padova: Garghella (L), Tiberti 1, Cricca 4, Koshikawa 17, Polidori 9, Barcala 12, De Marchi 19, Zingaro, Kubiak, Maniero, Busi. Allenatore: Paolo Montagnani.Città di Castello: Romiti (L), Orduna, Stoyanov 5, Bortolozzo 5, Rosalba 14, Braga 4, Di Manno 11, Marino 1, Marini, Foni. Non entrati: Ceccarelli, Paci, Bartolini (L). Allenatore: Andrea Radici.Arbitri: Falzoni-Montanari.Spettatori: 1.372. Incasso: 2.749 euro.La Pallavolo Padova fa il suo ingresso al PalaFabris in una delle gare più importanti della stagione. I bianconeri affrontano la Gara 1 degli ottavi di finale di play off alla ricerca dell’ambito posto per raggiungere una promozione in serie A1. Coach Montagnani ha un’ampia scelta a sua disposizione per schierare il miglior sestetto che affronterà Rosalba & C.I bianconeri affrontano il primo set con grande foga agonistica e il primo parziale è di 8-1, merito di un Koshikawa devastante in attacco e di un De Marchi continuo e preciso. Padova ha in mano il set e mantiene il vantaggio praticamente fino alla fine. Fatica l’attacco di Città di Castello, specie con Simone Rosalba che inaspettatamente non riesce ad entrare in gara. Si conclude 25-16 con i bianconeri trascinati dall’entusiasmo degli oltre 1.300 tifosi accorsi a vedere il match.Nel secondo set i padroni di casa continuano ad avere una marcia in più e – grazie ad un Barcala in crescita – si giunge sull’8-4 al primo time out tecnico. Tiberti sfodera colpi di classe e sfrutta la buona serata di Polidori (64% in attacco a fine match). Anche il secondo parziale si conclude 25-19 a favore di Padova che va al terzo set spinta dall’entusiasmo.Nel terzo set Di Manno (molto falloso nei primi due set) riesce a prendere per mano la squadra e il punteggio è costantemente equilibrato. Si va al secondo time out sul 16-15 e successivamente coach Montagnani cambia uno stanco Barcala per Kubiak. Con il polacco in campo la squadra rifiata e ha il tempo per andare sul 25-25. Il finale di set è palpitante. I molti errori da una parte e dall’altra portano il risultato fino al 31-30. E’ il muro di Cricca su Di Manno a chiudere il match.Paolo Montagnani (coach Pallavolo Padova): «Abbiamo disputato una buonissima gara. Siamo stati bravi a non perdere mai la concentrazione e a tenere sempre in piedi il match anche nel terzo set. Se ora siamo più tranquilli? No. Domani torniamo in palestra sapendo che a Città di Castello non sarà per nulla facile. Sono contento di tutta la squadra. Koshikawa? Da quando sono a Padova l’ho sempre detto che è un grande giocatore e anche stasera lo ha dimostrato».Roberto Romiti (libero Città di Castello): «Siamo scesi in campo con un atteggiamento forse troppo arrendevole e ne abbiamo pagato le conseguenze. Sapevamo che Padova è una squadra molto forte e purtroppo non siamo stati capaci di entrare in gara fino al terzo set. Domenica ci auguriamo di ribaltare il risultato».