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Pallavolo, prima vittoria in Superlega della Tonazzo

Ore 20.02 di domenica 9 dicembre: Volpato mura Blagojevic. È il punto del 25-16 del quarto set contro Molfetta. Un punto da incorniciare. Quello che regala la prima vittoria alla Tonazzo Padova nella nuova Superlega di volley. Lo si ripeteva già...

Redazione PadovaSport.TV

Ore 20.02 di domenica 9 dicembre: Volpato mura Blagojevic. È il punto del 25-16 del quarto set contro Molfetta. Un punto da incorniciare. Quello che regala la prima vittoria alla Tonazzo Padova nella nuova Superlega di volley. Lo si ripeteva già da quest’estate: il campionato dei bianconeri inizierà alla quinta giornata, dopo il ciclo terribile contro Trento, Modena, Treia e Perugia. Così è stato, ma in realtà non era per nulla scontato perché, stando alla carta, era tutto da dimostrare che l’Exprivia fosse un avversario così morbido, potendo contare su gente come il cubano Hierrezuelo e l’olandese Kooistra. Soprattutto dopo un primo set scialacquato malamente, che poteva abbattere ulteriormente il morale della truppa di Baldovin. I protagonisti. E invece Orduna ha sempre orchestrato il pallone con lucidità fra i suoi uomini; Giannotti è stato ancora una volta il terminale che deve essere anche in questa categoria; Quiroga, in ombra nella prima metà della partita, è finalmente tornato a mostrare le qualità sin qui intraviste solo a sprazzi; Mattei e Volpato hanno fatto il loro al centro, con quest’ultimo, in particolare, capace di piazzare ben 8 muri vincenti, spesso nei momenti chiave del match; Balaso ha raccolto palloni impossibili; Garghella si è rivelato utilissimo nel risollevare la ricezione padovana, in difficoltà nella prima parte della gara, ma ha anche sfoderato colpi in attacco da serata di gala. Già, risulta difficile indicare un protagonista su tutti, nella serata che ha dimostrato che questa giovane Tonazzo, ancora priva di capitan Rosso, è il caso di sottolinearlo, non può certo competere con le prime della classe, ma con le altre sì, appieno. Qualche dubbio era lecito averlo, fino a ieri sera, perché un test come quello con Molfetta non c’era ancora stato. La risposta è arrivata dal campo. La cronaca. Pronti via e Padova prova subito a scappar via, involandosi sul 6-2. L’Exprivia non si dà per vinta e rosicchia punto su punto affidandosi al braccio pesante di Kooistra, che fa da terminale per 17 dei 34 palloni attaccati dagli ospiti. Il punto a punto dura fino al 19-20, poi Molfetta piazza il mini-allungo che decide un set in cui balza agli occhi anche il misero 9% in ricezione perfetta del team di casa. Il secondo set è di quelli da ricordare: Padova cresce a muro (7 nel parziale), può contare su un Quiroga in crescita e, soprattutto, sfodera un Volpato su di giri nella fase finale: suoi gli ultimi tre punti, con due muri vincenti e un primo tempo. Al nuovo cambio di campo Garghella parte nel sestetto e la ricezione ne guadagna, Quiroga è sempre più presente accanto a Giannotti, Molfetta accusa il colpo e Padova ne approfitta: alle 19.35 arriva l’ace di Giannotti che regala il 2-1 e il primo punto della stagione. L’Exprivia cade in bambola, soprattutto in ricezione, e Padova prende il largo: gli ultimi tre punti bianconeri sono di Giannotti, ma chiude il muro di un onnipresente Volpato, 3-1. Il contorno. La festa era iniziata ben prima, al PalaFabris. La partita è stata preceduta da un nuovo appuntamento col minivolley, promosso dalla Fipav, con un centinaio di piccoli pallavolisti coinvolti delle società Juvenilia Padova, Aduna Pontelongo, Bertha Montegrotto e Libertas Torreglia. Ma c’è stato pure l’intrattenimento offerto dagli sbandieratori della banda cittadina di Villa Estense, che si è esibita prima e durante il match. Prima del fischio d’inizio, inoltre, sono stati esposti dalle squadre due striscioni con la richiesta di liberazione di Ghoncheh Ghavami, condannata a un anno di reclusione in Iran perché cercava di entrare alla partita di World League Iran-Italia.