pallavolo padova

Tonazzo ricomincia con una vittoria: Ortona K.O.

La regina d’inverno concede un set, bontà sua. Ma la vittoria se la porta a casa. La Tonazzo torna da Ortona con un lodevole 3-1. Parte come un treno ed espugna due set con la voracità di una squadra che i conti li vuole chiudere in fretta....

Redazione PadovaSport.TV

La regina d’inverno concede un set, bontà sua. Ma la vittoria se la porta a casa. La Tonazzo torna da Ortona con un lodevole 3-1. Parte come un treno ed espugna due set con la voracità di una squadra che i conti li vuole chiudere in fretta. Poi qualcosa si interrompe: un piccolo calo, un po’ di stanchezza, la squadra di casa che non può, non vuole, perdere così rovinosamente. E si arriva al quarto set, che si chiude soffrendo, stringendo i denti come già era successo al Palafabris col Monza, ma il primato in classifica è preservato. Buono l’inizio della Tonazzo, con Giannotti e Vedovotto a punto anche al servizio; Vedovotto in particolare trova i colpi buoni per trovare il distacco (per lui 8 punti e 64 per cento di positività in questo parziale). Ma entra in campo Cetrullo e il pubblico esulta. Il set ball arriva sull’ace di Volpato ed è ancora lui a trovare il punto al servizio che porta a Padova il primo set. Parte bene anche nel secondo set la Tonazzo, molto attenta a muro. I padroni di casa sono imprecisi, ma poi Ortona accorcia pericolosamente le distanze. Provvidenziale l’aiuto di capitan Rosso, Orduna e Vedovotto. A chiudere è il primo tempo di Volpato. Nel terzo set Ortona rialza la testa e parte forte a muro. Entra in campo Garghella per Rosso, ma Padova ormai è troppo lontana e la Sieco Service riapre il match. Molto combattute le azioni dell’inizio quarto set, con la Tonazzo capace però di pungere a muro con Paoli. La Sieco Service è nervosa e questo consente a Rosso e Vedovotto di aprire i giochi all’insegna del cinismo. A chiudere il match è il gran primo tempo di Volpato. «Era ampiamente previsto che sarebbe stata una partita difficile» ricorda coach Valerio Badovin «era un incontro che temevo perché all’andata li abbiamo battuti al Palafabris per 3-0 e ci tenevano, in casa loro, a rendere pan per focaccia. Ho ritrovato Ortona molto migliorato in muro-difesa, hanno contrattaccato bene». La difficoltà padovana emerge nel corso del terzo set per le battute dei padroni di casa, che qualche fastidio l’hanno dato allo stesso modo anche durante il quarto parziale. «Abbiamo faticato un bel po’» ammette il coach, che si sbilancia «Di solito non lo faccio mai, ma stavolta devo proprio dire che Vedovotto ha fatto un’ottima gara, al punto di essere stato determinante. Bravi, comunque, tutti i ragazzi in campo, a controbattere alcune difese insidiose, con Giannotti. Questa volta lo schema muro-difesa ha funzionato bene». Tutto questo, vale la pena ricordarlo, a due sole giornate dall’ultima partita, quella fra la Tonazzo e la Vero Volley Monza, evento cruciale per determinare la capolista. «Siamo riusciti a recuperare velocemente la concentrazione, questa è stata una prova più corale e anche se abbiamo faticato, ho visto l’atteggiamento positivo giusto». E sul calo del terzo set, Baldovin osserva: «Questa è una squadra operaia, sa che deve combattere punto su punto. Siamo primi perché ce lo stiamo meritando, e non perché arriviamo in campo con la vittoria in tasca». Squadra operaia, che non riposa. Si riprende di gran lena: domenica prossima arriva il Matera, una squadra (l’unica che finora ha battuto i padovani) che ieri ha vinto per 3-2 contro la penultima in classifica, ma che pochi giorni fa ha scavalcato il Monza e ora guarda la Tonazzo a due soli punti di distanza.