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Tonazzo riparte da Ortona: oggi la prima di ritorno

Il girone di ritorno della Tonazzo, squadra padovana prima della classe in serie A/2 di volley, comincia in salita. In trasferta, per la precisione, in casa della Sieco Service Ortona, una formazione in netta crescita e pertanto particolarmente...

Redazione PadovaSport.TV

Il girone di ritorno della Tonazzo, squadra padovana prima della classe in serie A/2 di volley, comincia in salita. In trasferta, per la precisione, in casa della Sieco Service Ortona, una formazione in netta crescita e pertanto particolarmente insidiosa. Non è un Natale tanto rilassato, quello per mister Valerio Baldovin e i suoi pallavolisti, nonostante il titolo di campioni d’inverno: dopo lo scontro di giovedì scorso per il primato in classifica (al termine del quale il Monza, già secondo, è scivolato in terza posizione, a pari punti con Matera), ora tocca all’Ortona, formazione che punta in alto. A guardarsi intorno, non c’è da stare tranquilli: Matera incontra in casa il Corigliano, penultimo della classe; Monza ospita Milano, fermo a metà classifica. Insomma, dopo essersi tenuti stretti la prima posizione, averla fortemente voluta, essersela meritata, meglio evitare passi falsi. «Siamo reduci da una partita molto tirata e per la quale abbiamo profuso molte energie» sottolinea mister Baldovin «pertanto in questi due giorni abbiamo cercato di ricaricarci, concentrandoci sulle cose che non sono andate benissimo». Due soli giorni per resettare il match vinto al tie-break e ripartire... «Abbiamo utilizzato questo poco tempo che avevamo a disposizione per concentrarci su Ortona, squadra molto scomoda: all’andata l’abbiamo battuta bene, ma ora che la incontriamo con il suo pubblico, sarà tutt’altra storia. Inoltre c’è un bell’enigma da tenere ben presente: Cetrullo, il loro opposto, giocherà oppure no? È una grande incognita, e stiamo cercando l’assetto migliore, sia nel caso in cui scenda in campo, sia nell’eventualità che resti in panchina». Il morale, comunque, è molto buono? «Noi siamo felici del risultato di giovedì. Sappiamo che possiamo migliorare e che le altre squadre non staranno a guardare. Affrontiamo tutto con la massima serenità e tranquillità, che fino ad ora è stato l’atteggiamento migliore». I suoi ragazzi stanno bene? «Un allenatore non ha mai grossissime certezze: anche se abbiamo ancora margini, sono abbastanza tranquillo. In questi ultimi giorni abbiamo lavorato per migliorare la precisione in ricezione e la gestione delle palle di contrattacco. Puntiamo a diventare più cinici». Essere primi in classifica è un merito, ma può diventare anche un peso? «Per me non è un peso; capiterà un momento in cui le cose non andranno così bene, per questo è importante restare concentrati, per prepararci al meglio. Sappiamo di giocare sempre con la pressione di essere primi e gli occhi puntati addosso. Ma questa è la regola dello sport. E comunque, in squadra, nessuno si sente arrivato, ma tutti sono consapevoli e hanno voglia di fare meglio». Dopo l’incontro di stasera (ore 18), la Tonazzo ha in calendario un altro incontro ad alto tasso di adrenalina (Matera, Palafabris, domenica 5 gennaio ore 18) e poi le semifinali di Coppa Italia, l’11 gennaio a Monza (la Tonazzo affronterà Sora, mentre l’altra semifinale sarà fra Matera e Monza).