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Corsa contro il tempo. E la Lega Pro non aspetta…

La Lega Pro non aspetta. Nonostate quanto dichiarato una settimana fa da Marcello Cestaro, che si augurava di poter procrastinare le scadenze per provare a salvare il Padova, non ci saranno deroghe. Il tempo incombe e massimo entro la fine di...

Redazione PadovaSport.TV

La Lega Pro non aspetta. Nonostate quanto dichiarato una settimana fa da Marcello Cestaro, che si augurava di poter procrastinare le scadenze per provare a salvare il Padova, non ci saranno deroghe. Il tempo incombe e massimo entro la fine di questa settimana la situazione biancoscudata dovrà essere chiara, altrimenti la radiazione della società diverrà un'amara realtà. Venerdì la Co.Vi.Soc esprimerà il proprio parere sulle domande di iscrizione presentate da tutte le società e comunicherà chi è in regola e chi non lo è. La domanda del Padova sarà bocciata, visto che mancano, oltre ad alcuni passaggi burocratici, la fideiussione da 600 mila euro e le liberatorie che attestano i pagamenti degli stipendi dei tesserati per i mesi di marzo e aprile. A quel punto il club di viale Rocco avrà tempo fino a martedì 15 per presentare il ricorso (sborsando 9 mila euro come tassa), ma essendoci di mezzo il weekend è chiaro come il reclamo debba essere già impostato entro la fine di questa settimana. Due giorni dopo, il 17 luglio, la Commissione di vigilanza esprimerà il proprio parere. A quel punto, mercoledì 18 luglio, si terrà una riunione del Consiglio Federale della Figc, al termine della quale arriverà la sentenza definitiva sulle ammissioni ai campionati. In questo momento, oltre al Padova, altre nove società sono a rischio esclusione, al punto che la Lega Pro ha stabilito in lunedì 28 luglio il termine ultimo per poter presentare domanda di rispescaggio. Un posto per una squadra ripescata è già assicurato, vista la radiazione della Nocerina. Le squadre dovrebbero rimanere 60, divise in tre gironi da 20. Gironi che verranno designati la prima settimana di agosto.