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Este, Pagan si gode Mastroianni e aspetta la Lega Pro

Il giovane tecnico è ambito nella categoria superiore, intanto vola con l'Este grazie anche al suo bomber

Redazione PadovaSport.TV

38 anni e tanta ambizione. Andrea Pagan è uno degli allenatori veneti emergenti, alla guida del suo soprendente Este (in estate il presidente Lucchiari lo aveva preso dalla Clodiense, squadra della sua città). I giallorossi sono stati plasmati con sapienza tattica e anche un pizzico di spregiudicatezza, senza dimenticare la ciliegina sulla torta, ovvero bomber Mastroianni, che con Pagan in panchina ha iniziato a segnare con regolarità. Merito dell'allenatore chioggiotto? "Quando arrivò alla Clodiense - spiega Pagan - mi dissero che segnava poco, in realtà prima giocava lontano dall'area, in pratica faceva il Messi con un metro e novanta di statura. Io l'ho spostato vicino alla porta e gli ho detto di cercare qualche tocco in meno, il gol a volta è anche il frutto di una palla sporca giocata al meglio. Poi ha tanti compagni che lo cercano, domenica Busetto per esempio lo ha messo praticamente davanti al portiere". Pagan si gode il bomber e il terzo posto in classifica nel girone C della serie D, a quota 61, alle spalle di Campodarsego (68) e Venezia (73): "Cerchiamo intanto di raggiungere il Campodarsego - spiega il giovane tecnico - poi si vedrà. Dobbiamo ancora giocare contro il Venezia e all'andata abbiamo fatto lo sgambetto... Certo, la dimensione giusta dell'Este è la serie D, ma mai dire mai". Intanto gira voce che Pagan sarebbe finito nel mirino di una società del Triveneto che attualmente gioca nel girone A di Lega Pro: si parla del Pordenone, anche se per adesso dal diretto interessato non arrivano conferme: "Non dico niente, qualche telefonata c'è stata da più parti ma solo per parlare di calcio in generale". L'Este vola, Pagan vuole salire di categoria: sicuramente l'età è dalla sua parte.