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Foggia, si gioca la carta del Tar per evitare la retrocessione

Il Foggia non ci sta e propone ricorso al Tar contro la decisione di non far disputare i playout. Lo ha annunciato ieri mattina lo stesso club. «In data odierna (ieri nda) la Società Foggia Calcio ha dato mandato ai propri legali di ricorrere...

Redazione PadovaSport.TV

Il Foggia non ci sta e propone ricorso al Tar contro la decisione di non far disputare i playout. Lo ha annunciato ieri mattina lo stesso club. «In data odierna (ieri nda) la Società Foggia Calcio ha dato mandato ai propri legali di ricorrere al TAR competente al fine di impugnare la delibera del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Professionisti di B del 13 maggio u.s.», recita la nota. Dalla giustizia sportiva si passa a quella ordinaria mentre si è in attesa che sullo stesso tema si esprima il Collegio di Garanzia dello Sport (dovrebbe dare risposta entro il 23 maggio), chiamato in causa da un «quesito» scaturito dal Consiglio Federale dello scorso 16 maggio, per dirimere proprio la vicenda legata alla non disputa dei playout. Una decisione presa lunedì scorso del Consiglio Direttivo della Lega di Serie B, poche ore dopo la retrocessione all’ultimo posto della classifica del Palermo, stabilita dal Tribunale Nazionale Federale. Secondo il Consiglio Direttivo sarebbe proprio il Palermo la quarta retrocessa assieme a Padova, Carpi e Foggia. Tornare a disputare i playout potrebbe essere l’ultima possibilità per il Foggia di evitare la retrocessione. Ad oggi, infatti, con il Palermo penalizzato sul fondo della classifica, i rossoneri salirebbero al quartultimo posto e in caso di disputa degli spareggi salvezza affronterebbero la Salernitana (andata allo Zaccheria, ritorno in Campania). Un’opportunità che verrebbe meno nel momento in cui il Palermo, attraverso i ricorsi (in secondo e terzo grado), dovesse abbandonare l’ultimo posto, indipendentemente dalla disputa o meno dei playout. Nell’attesa e per non farsi trovare impreparata, la squadra fino a ieri si è allenata e riprenderà martedì prossimo la settimana di lavoro.