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Il Cenacolo premia Bergamin e Bonetto. Miglior atleta Alex Zanardi

L’appuntamento è fissato per lunedì 18 maggio, alle ore 20.30, nella solita, elegante cornice della “Montecchia”, a Selvazzano. Il “Cenacolo” chiamerà a raccolta i propri soci, oltre a varie autorità, per la consegna del Premio...

Redazione PadovaSport.TV

L’appuntamento è fissato per lunedì 18 maggio, alle ore 20.30, nella solita, elegante cornice della “Montecchia”, a Selvazzano. Il “Cenacolo” chiamerà a raccolta i propri soci, oltre a varie autorità, per la consegna del Premio Michelangelo, giunto alla 28ª edizione. Il prestigioso riconoscimento, che ogni anno viene assegnato all’atleta e al dirigente sportivo padovani “autori di imprese, nella stagione agonistica o in carriera, di particolare rilievo”, è stato assegnato agli artefici della rinascita del Biancoscudo, Giuseppe Bergamin e Roberto Bonetto, mentre come atleta ci sarà il tributo ad un altro grande nome dello sport, diventato ormai padovano a tutti gli effetti: Alex Zanardi, due volte campione paralimpico con l’handbike. Nell’albo d’oro i due soci che hanno rilanciato il calcio a Padova, portandolo in una sola stagione dalla Serie D in Lega Pro, sono stati preceduti, a livello di Padova, solo da Marino Puggina, il presidente della storica promozione in serie A nel giugno 1994, vincitore della terza edizione, nel 1990. Per il sodalizio presieduto da Sergio Melai la scelta è stata quasi obbligata, visto l’eccellente risultato raggiunto dalla coppia di imprenditori dell’Alta, che ha scommesso sul rilancio di un patrimonio importantissimo per l’immagine della città e della provincia, che rischiava di finire nell’oblìo, investendovi oltre 2 milioni di euro. Quanto a Zanardi, i successi parlano per lui, e dopo la frattura scomposta alla clavicola il ritorno alle competizioni, avvenuto in occasione della Maratona S. Antonio con una gara a senso unico, condotta da solo dall’inizio alla fine, conferma che siamo di fronte ad un uomo... bionico, capace di stupire il mondo non solo come pilota di auto ma anche nel paraciclismo. I tre premiati, che riceveranno la prestigiosa statuetta raffigurante il volto di Michelangelo Buonarroti, succedono a Stefano Santuz, direttore generale della Tonazzo Volley Padova, e alla squadra Plebiscito 2001, vice-campione d’Italia nella pallanuoto femminile, premiati lo scorso anno.