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Modena, le porte del Braglia potrebbero aprirsi per la prima volta con il Padova. A una condizione…

Il Modena vede un piccolo spiraglio di luce, ma è ancora presto per capire se giocherà o meno la gara con il Padova a fine mese. Dall’incontro di due giorni fa tra il nuovo proprietario del club emiliano Aldo Taddeo e l’amministrazione...

Redazione PadovaSport.TV

Il Modena vede un piccolo spiraglio di luce, ma è ancora presto per capire se giocherà o meno la gara con il Padova a fine mese. Dall’incontro di due giorni fa tra il nuovo proprietario del club emiliano Aldo Taddeo e l’amministrazione comunale la società è uscita con una mezza porta aperta: il club, sfrattato dal “Braglia” e già con due k.o. a tavolino contro Mestre e Albinoleffe, potrebbe tornare nel proprio stadio, ma a patto di impegnarsi a pagarne in anticipo l’affitto, circa 150 mila euro. Modena-Padova, in programma domenica 29, alle ore 14.30, potrebbe quindi essere la prima gara dell’anno al “Braglia”, e la Lega Pro ha diramato ieri una nota ottimistica, in cui si è detta pronta a “favorire una positiva soluzione della controversia”. Da parte dei giocatori, tuttavia, c’è stata addirittura la messa in mora e, con essa, la minaccia di “sciopero” domenica 22, a Fano, se non verranno saldati i 300 mila euro di stipendi di luglio e agosto: una cifra che va ad aggiungersi al milione e 71 mila euro di debiti finiti nel concordato di Caliendo, che ha portato i libri contabili in tribunale prima di passare la mano. (Da Il Mattino)