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Questione Plebiscito, spaccatura nell’AICB. Il presidente Ferretti: “Sono dispiaciuto, a breve le poltrone saranno libere per chi vuole dare una mano”

Continuano i dibattiti e le diatribe, anche interne, nate dopo che il Comune ha condiviso pubblicamente il progetto di far giocare in un non lontano futuro le partite casalinghe del Padova al Plebiscito. L’AICB, l’organismo che da oltre...

Tommaso Rocca

Continuano i dibattiti e le diatribe, anche interne, nate dopo che il Comune ha condiviso pubblicamente il progetto di far giocare in un non lontano futuro le partite casalinghe del Padova al Plebiscito. L’AICB, l’organismo che da oltre quarant’anni coordina le attività dei club biancoscudati, nella persona del presidente Ferretti aveva fatto intendere il suo parere negativo sulla questione ma immediatamente diversi club affiliati e facenti parte del tifo organizzato padovano si sono distanziati dalla presa di posizione dell’associazione principale che riunisce i club biancoscudati prendendo posizione attraverso comunicati e note che per alcuni ne certificavano l’uscita dall’AICB stessa. La Fossa dei Leoni, il club Lele Pellizzaro e gli Intrepidi hanno fatto sapere che la loro opinione diverge con quello dichiarato dall’AICB mentre il club Piermario Morosini di Conselve e il Cral Acap hanno addirittura già annunciato la loro uscita dall’associazione cause divergenze con il centro di coordinamento. La questione è ancora ben lontana dall’essere definitivamente diramata e per questo potrebbe portare ancora a diverse sorprese e ripensamenti, da entrambi di tutti i protagonisti della vicenda. Il presidente dell’AICB Giorgio Ferretti intanto fa sapere: “Sono molto dispiaciuto per tutto ciò che sta succedendo. Il comportamento che è stato tenuto è strano, sembra quasi fatto ad arte con qualcuno che soffia dietro. In ogni caso a gennaio faremo un’assemblea aperta a tutti i club per chiarirsi di parola e non dietro ad una tastiera. Ognuno è libero di esprimere le proprie idee e noi non abbiamo la pretesa di essere i portavoce di tutti i club. Comunque in temi brevi (pare a fine campionato) ci saranno novità. Le poltrone saranno libere e a disposizione di chi vuole dare una mano”.