pddintorni

Teramo nel caos, il vice presidente Cimini: “Per me possono andare via tutti”

La sconfitta contro il Bassano ha lasciato una scia di polemiche e veleni in casa Teramo che non accenna a placarsi. In piena zona playout, al sedicesimo posto con 19 punti, a 3 dalla salvezza diretta, ma anche a 3 dall’ultimo posto, gli...

Redazione PadovaSport.TV

La sconfitta contro il Bassano ha lasciato una scia di polemiche e veleni in casa Teramo che non accenna a placarsi. In piena zona playout, al sedicesimo posto con 19 punti, a 3 dalla salvezza diretta, ma anche a 3 dall’ultimo posto, gli abruzzesi rischiano grosso. L'ira del vicepresidente Ercole Cimini, cugino del presidente Luciano Campitelli, rende l'idea dela situazione: «Per me – ha dichiarato Cimini – può andar via chiunque. Anzi, se se ne vanno tutti mi fanno pure un piacere». Sulla lista dei “cedibili” in mano al dg Alec Bolla figurano Petermann, Steffè, Bulevardi, Sales, Forte, Jefferson e forse qualche altro. In realtà se ne andrà solo chi troverà ingaggi da altre parti, altrimenti (come ovunque) resteranno “fedeli” al contratto firmato, che dovrà essere onorato anche dalla società. Lo stesso Lamberto Zauli non è esente da critiche. Ma non dovrebbe correre rischi, anche se nella sua doppia gestione a cavallo della parentesi Nofri l’ex del Pordenone non ha ancora conosciuto il piacere della vittoria: 4 pareggi e altrettanti ko.