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Amirante: “Sono tranquillissimo, piena fiducia nel direttore. E’ un errore che ci può stare”

Un piede in campo, poi di nuovo in panchina. Una partita che probabilmente Savio Amirante non dimenticherà tanto velocemente quella di ieri al “Fortunati”. L’attaccante, interpellato dalla nostra redazione il giorno dopo, ha...

Redazione PadovaSport.TV

Un piede in campo, poi di nuovo in panchina. Una partita che probabilmente Savio Amirante non dimenticherà tanto velocemente quella di ieri al "Fortunati". L'attaccante, interpellato dalla nostra redazione il giorno dopo, ha voluto però minimizzare l'accaduto: "Il direttore De Poli - spiega - ancora il mese scorso mi aveva informato che in lista era rimasto un posto per me, sarei stato inserito una volta ristabilitomi dall'infortunio. Nelle ore antecedenti alla gara con il Pavia non mi è stato detto niente, se non che ero stato convocato. Sinceramente, non è un problema mio sapere se tecnicamente ero stato inserito nella lista, e infatti non l'ho chiesto a nessuno". Ancora Amirante, racconta quanto accaduto: "Il mister mi ha chiesto se volevo andare con la squadra, io ho risposto che me la sentivo. Poi quando ho messo piede in campo, per sostituire Petrilli, si sono accorti dell'errore e sono stato richiamato. Per me nulla di grave, dal momento che posso essere inserito in lista anche domani, qualcuno si è dimenticato di informare la Lega. E' un errore che ci può stare, sono tranquillissimo e ho piena fiducia nel direttore sportivo e nella dirigenza. Ora sono pronto per tornare in campo contro il Pordenone". Sul discorso di Roberto Bonetto a fine gara: "Ero sotto la doccia, ho sentito solo che è entrato in spogliatoio, era parecchio incazzato".