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Cestaro, una settimana di silenzio

“Nel giro di qualche giorno vi farò sapere”, era terminata così la conferenza stampa serale di martedì scorso di Marcello Cestaro, in coda al Cda che ha di fatto tracciato le linee guida per la prossima stagione del Padova. Il...

Redazione PadovaSport.TV

"Nel giro di qualche giorno vi farò sapere", era terminata così la conferenza stampa serale di martedì scorso di Marcello Cestaro, in coda al Cda che ha di fatto tracciato le linee guida per la prossima stagione del Padova. Il presidente aveva promesso di rendere ufficiale in breve tempo il nuovo organigramma societario e le scelte tecniche: via Foschi e Dal Canto, fiducia a Baraldi. E' passata invece una settimana in perfetto silenzio: nessuna comunicazione sul sito ufficiale, nessuna dichiarazione pubblica. Sappiamo solo che il presidente in questi giorni si sta dando molto da fare per il Padova e che non ha assolutamente subordinato gli impegni calcistici a quelli aziendali. Ma allora perchè tanta lentezza nel prendere una decisione, quando ormai le strategie sembravano chiare? Baraldi ha già pronto il nome del direttore sportivo e dell'allenatore (i nomi ve li abbiamo fatti), ma è stato messo letteralmente in stand-by dal Cavaliere. E non ha gradito. Foschi sa di essere giunto al capolinea e aspetta. Cestaro per rimettere in moto la macchina Calcio Padova dovrebbe solo fare due telefonate. L'attendismo del Cavaliere fa pensare che ci sia dell'altro dietro le quinte. Si parla anche di una trattativa già avviata per cedere la maggioranza della società. A questo proposito secondo Il Mattino potrebbe esserci un interessamento di Giambattista Pastorello (se n'era parlato anche due anni fa) per rilevare tutto il pacchetto azionario o la maggioranza di quest’ultimo, così come di un 20% di azioni che l’imprenditore di Schio cederebbe invece a tre nuovi soci, tutti veneti, restando sempre l’azionista di riferimento. C'è chi parla di un Cestaro un po' restìo all'idea del ridimensionamento, il Cavaliere sa bene che se dovesse ritrovarsi anche l'anno prossimo con quasi il 90% del Calcio Padova (come è sempre stato in questi anni) sarà necessario mettere nel cassetto sogni e ambizioni, viceversa l'ingresso di qualche socio forte (magari qualche personaggio che già gravita nel mondo del calcio) potrebbe mantenere la squadra al livello attuale, ovvero tra le big della categoria. Cestaro, per questo, è disposto anche a svendere le sue quote.