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Ecco i calendari, prima giornata: Reggiana-Padova e Cittadella-Cuneo. Derby alla sesta

Aggiornamenti in tempo reale sulla compilazione dei calendari (vi ricordiamo che a questo link è possibile assistere alla diretta streaming da Firenze) 12.03: Tutta la prima giornata (6 Settembre 2015): Albinoleffe-Sud Tirol,...

Redazione PadovaSport.TV

Aggiornamenti in tempo reale sulla compilazione dei calendari (vi ricordiamo che a questo link è possibile assistere alla diretta streaming da Firenze)

12.03: Tutta la prima giornata (6 Settembre 2015): Albinoleffe-Sud Tirol, Alessandria-FeralpiSalò, Bassano-Cremonese, Cittadella-Cuneo, Giana-Lumezzane, Mantova-Renate, Pavia-X, Pro Piacenza-Pordenone, Reggiana-Padova.

12.02: Seconda giornata: Padova-Pro Piacenza, terza giornata: Padova-Lumezzane.

12.01: Prima giornata: Reggiana-Padova e Cittadella-Cuneo! Derby alla sesta giornata al Tombolato. Alessandria-Padova alla 17esima.

11.57: Miele: "Passiamo adesso alla fase dei calendari, ricordiamo che il calendiario inizierà domenica 6 settembre 2015 e terminerà l'8 maggio 2016". Segue la spiegazione delle incongnite che saranno presenti fintanto che non si conosceranno tutte le squadre che avranno diritto a partecipare al prossimo campionato di Lega Pro.

11.51: Viene presentato Daniele Arrigoni, nuovo ct della rappresentativa Lega Pro.

11.44: Prende la parola nuovamente Tommaso Miele: "Non posso chiudere questa finestra sugli arbitri senza ricordare Luca Colosimo un direttore di gara scomparso nel marzo 2015 in un tragico incidente mentre andava ad arbitrare. Verrà istituito un premio a suo nome, a fine stagione".

11.36: Prende la parola il nuovo designatore arbitrale Danilo Giannoccaro: "Basta parlare di me ora, sposto l'attenzione sugli arbitri che scenderanno in campo, che chiamo ragazzi vista la giovane età. Noi siamo pronti, abbiamo cominciato con il raduno di fine luglio (partono delle immagini, enfatizzate dal sottofondo musicale, che testimoniano il lavoro di formazione e preparazione atletica del gruppo di arbitri che affronterà la Lega Pro, ndr).

11.27: Prende la parola il presidente nazionale dell'Associazione Italiana Arbitri Marcello Nicchi: "La Lega Pro è punto d'incontro tra mondo dilettantistico e professionistico, non si può scherzare, ci sono società, giocatori, allenatori e dirigenti che investono in questo campionato. Auspico che questo campionato parta presto e che si sistemino tutte le varie problematiche, gli arbitri sono pronti e non vedono l'ora di scendere in campo. La scelta di Giannoccaro (sarà il designatore, ndr) è ponderata, ha fatto dieci anni di A, è un conoscitore di calcio e persona per bene".

11.22: Viene proiettato nella sala un video con numeri e statistiche dello scorso campionato di Lega Pro.

11.15: Prende la parola il commissario straordinario della Lega Pro Tommaso Miele. "Se ci mettavamo a correre dietro ai tempi della Giustizia, non partivamo più. Ho voluto fissare la data di oggi per i calendari" esordisce Miele.

Dopo la composizione dei gironi, giunta a sorpresa nella giornata di martedì, oggi è il giorno dei calendari: alle 11 di questa mattina, nella sede fiorentina della Lega Pro, il commissario straordinario Tommaso Miele darà il via alla composizione delle giornate di campionato, con Padova e Cittadella che conosceranno quindi i nomi delle prime avversarie del 6 settembre. L’unica cosa certa, al momento, è che i biancoscudati disputeranno fuori casa la prima stagionale: il 6, infatti, l’Euganeo sarà occupato dal meeting di atletica leggera e la squadra di Parlato debutterà tra le mura amiche solo la settimana successiva. Ma domenica il primo vernissage di fronte al proprio pubblico avverrà comunque in Coppa Italia: contro il Pordenone (ore 17.30) i biancoscudati sono costretti a vincere con almeno due gol di scarto per passare il turno. Oggi nuovo allenamento alla Guizza alle 15.30 per Cunico e compagni: da valutare le condizioni di Ilari e Mazzocco, ieri ancora allenatisi a parte per colpa dei rispettivi acciacchi. In particolare il primo, che dovrebbe essere chiamato in causa sia con la conferma del centrocampo a tre visto a Mantova (troppo presto per vedere Corti dal 1’) sia con il ritorno all’offensivo 4-2-3-1 (fonte: Il Mattino)