Esordio in casa della Reggiana, e ultima di campionato all’Euganeo con l’Alessandria. Il calendario riserva al Padova un inizio e una fine di stagione di fuoco: i biancoscudati esordiranno il 6 settembre al Mapei Stadium contro una delle corazzate del girone A, prima di due sfide decisamente più “soft”, entrambe in casa contro Pro Piacenza e Lumezzane. Derby con il Cittadella alla sesta giornata (andata al Tombolato), quindi conclusione con il botto, con le sfide a Bassano ed Alessandria. «Sicuramente alla prima ci aspetta una trasferta impegnativa», ammette il tecnico Carmine Parlato. «La Reggiana, a detta di tutti, è una squadra importantissima, e il fatto che si sia appena rinforzata con l’arrivo di Nolè la dice lunga sulle sue intenzioni. Adesso siamo veramente in pista, inizia la musica e noi dobbiamo cominciare a ballare: farò tutto il possibile affinchè il Padova arrivi al primo appuntamento nel modo giusto. Ma la prima partita che ho nella testa è il Pordenone in Coppa, domenica prossima, che è la cosa più importante». Il rischio, con il ricorso del Seregno, è che il 3 settembre tutta la situazione possa essere stravolta: «Spero che non ci cambino le carte in tavola all’ultimo momento», si augura l’allenatore biancoscudato. «Per adesso possiamo solo affidarci a ciò che abbiamo in mano, ovvero il calendario. Non sono nessuno per cambiare le cose, ma da quello che leggo c’è più di qualcosa che non va».
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Esordio con la Reggiana, Parlato: “Squadra importantissima, con l’arrivo di Nolè ambizioni ancora più chiare…”
Esordio in casa della Reggiana, e ultima di campionato all’Euganeo con l’Alessandria. Il calendario riserva al Padova un inizio e una fine di stagione di fuoco: i biancoscudati esordiranno il 6 settembre al Mapei Stadium contro una delle...
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