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Il Mattino: oggi approvazione del bilancio. Il Cda resta in carica

Da Il Mattino: Appuntamento in sede, all’Euganeo, all’ora di pranzo. L’assemblea dei soci del Calcio Padova, convocata per le 13 di oggi, dovrebbe durare poco. Un solo punto è, infatti, all’ordine del giorno: l’approvazione del bilancio...

Redazione PadovaSport.TV

Da Il Mattino:

Appuntamento in sede, all’Euganeo, all’ora di pranzo. L’assemblea dei soci del Calcio Padova, convocata per le 13 di oggi, dovrebbe durare poco. Un solo punto è, infatti, all’ordine del giorno: l’approvazione del bilancio 2012. Rientrando in quello della Unicomm, abbraccia l’intero anno solare lasciatoci alle spalle, sommando a livello calcistico due mezze stagioni: quella da gennaio a giugno del campionato 2011/12 e quella da luglio a fine dicembre dell’attuale. Marcello Cestaro, fresco di quinto scudetto nel basket femminile con il suo Famila Schio, ripianerà ancora una volta di tasca propria il disavanzo di gestione, per poi ricominciare un giro di consultazioni fra gli stessi soci al fine di capire chi intenderà mantenere l’impegno economico per il futuro. «Il Cda resta in carica», ha chiarito ieri, «e l’elezione del nuovo è prevista più avanti. Anche perché, nel frattempo, dovremo capire quali novità produrranno le trattative che avvieremo per la cessione di più quote del pacchetto azionario». E la trattativa che sembra stare maggiormente a cuore al cavaliere è quella con i fratelli Michele e Sandro Vecchiato, titolari dell’Interbrau di Ronchi di Villafranca Padovana. Il loro interesse a diventare azionisti della società è noto, ma un incontro vero e proprio per cominciare a parlare di numeri e di eventuale sponsorizzazione non c’è ancora stato. «Sto aspettando che mio figlio Lorenzo, insieme a Pulcini e Baraldi, concordino una data con i due imprenditori, che dovrà essere comunque vicina, perché non voglio andare oltre la fine del mese», ha chiarito Cestaro. Il quale, in base alle risposte che riceverà da chi già è suo socio nel calcio, si regolerà per valutare su quali basi avviare i colloqui tesi a quantificare in soldoni l’impegno dei Vecchiato. Oltre ai Carron, ci sono i vari Peghin, Coli, Poletto, Pittarello, Nicolazzi, Bernardinello e i fratelli Casella, tutti intestatari di modeste quote azionarie, che dovranno confermare o meno la loro disponibilità a proseguire. In ogni caso, più si va avanti e più sembra di capire che il patron rimarrà al suo posto, intenzionato ad allestire programmi e squadra anche per la prossima stagione. Sarà fondamentale, oltre al direttore sportivo (in crescita le quotazioni di De Franceschi), non sbagliare l’allenatore. Nomi non se ne fanno, ma oltre a Pea, la cui conferma appare però difficile se, come sembra, Luca Baraldi non uscirà dall’orbita Unicomm [...]. In realtà, i “pallini” del presidente sono Andrea Mandorlini e Giuseppe Iachini: il primo, anche se andrà in A con il Verona, non verrà confermato, essendo in rampa di lancio per la panchina gialloblù il Ct dell’Under 21 azzurra Devis Mangia; il secondo, se dovesse retrocedere tra i cadetti con il Siena, potrebbe essere tentato dalle “sirene” biancoscudate. Certo che ad entrambi dovrebbe essere garantito un organico di qualità, e qui sta il punto: sarà ancora disposto, il presidente, ad investire milioni di euro nel calcio? Ne dubitiamo.