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Italiano, una bomba da disinnescare

Italiano e Foschi a colloquio dopo la terza esclusione del centrocampista

Redazione PadovaSport.TV

Che ci facevano Vincenzo Italiano e il suo procuratore Andrea D’Amico a colloquio con il direttore sportivo Rino Foschi nella sede del Calcio Padova nella tarda mattinata di ieri? A sentire l’entourage del centrocampista nessuna questione aperta, nessuna mina da disinnescare, né malumori manifestati alla società per le recenti esclusioni e per il fatto che Alessandro Calori per adesso preferisca Bruno Vicente in cabina di regia allo stesso Italiano: «Abbiamoparlato di questioni amministrative relative al contratto - spiega D’Amico - Vincenzo è tranquillo, è appena tornato da un infortunio e non ha chiesto alcun chiarimento alla società. Credete a me, fra il Padova e Italiano non ci sono problemi». Detto che le dichiarazioni del procuratore vanno di pari passo a quelle del suo assistito rilasciate appena martedì, è del tutto evidente che la terza esclusione consecutiva dall’undici iniziale di Italiano potrebbe creare un problema all’interno dello spogliatoio. C’è da aggiungere, però, che la presenza di Foschi e la compattezza d’intenti del dirigente romagnolo con Calori lascia ben sperare che la situazione possa essere gestita al meglio, come sinora è stato fatto.