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La festa con i palermitani e la bella prestazione della squadra: i tifosi tornano dalla Sicilia con il sorriso

E alla fine i tifosi biancoscudati saliranno oggi sull’aereo di ritorno con un grande magone. Ma non è certo quello per la sconfitta sul campo. Il grande rammarico è dover dire addio a Palermo e alla splendida accoglienza che hanno riservato...

Redazione PadovaSport.TV

E alla fine i tifosi biancoscudati saliranno oggi sull’aereo di ritorno con un grande magone. Ma non è certo quello per la sconfitta sul campo. Il grande rammarico è dover dire addio a Palermo e alla splendida accoglienza che hanno riservato loro i tifosi rosanero anche perché, visto come sta andando il campionato, chissà quando le due squadre torneranno ad affrontarsi. Si è dimostrato più vivo che mai il gemellaggio tra la tifoseria biancoscudata e quella palermitana, al termine di un weekend di festa. Fine settimana iniziato già venerdì sera con il party di benvenuto organizzato in un locale notturno dai tifosi palermitani e al quale hanno partecipato anche i padovani sbarcati già il giorno prima della partita. Tra arancini e panelle si è brindato insieme e cantato al grido di “chi non salta è un catanese”. Prima della gara i tifosi si sono ritrovati nel vialone che conduce allo stadio, accendendo fumogeni e sbandierando l’uno la bandiera dell’altro. Erano circa 150 i padovani che si sono raggruppati nel settore ospiti del Barbera, inneggiando a Palermo e applaudendo l’enorme striscione srotolato della curva di casa: “Dal 1983 niente è cambiato, salutiamo il fratello padovano”.