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La verità  di Raimondi: “Mi hanno messo nelle condizioni di rescindere il contratto”

Eravamo rimasti fermi alle seguenti dichiarazioni rilasciate giovedì dal direttore sportivo Marco Valentini sul trasferimento di Andrea Raimondi al Trapani: «Avevamo un accordo di depositare a gennaio il prolungamento del suo contratto, e...

Redazione PadovaSport.TV

Eravamo rimasti fermi alle seguenti dichiarazioni rilasciate giovedì dal direttore sportivo Marco Valentini sul trasferimento di Andrea Raimondi al Trapani: «Avevamo un accordo di depositare a gennaio il prolungamento del suo contratto, e l’abbiamo fatto fino a giugno 2015. Va in prestito secco». Ieri invece abbiamo scoperto che le cose sono andate in maniera diversa, ossia che l’ex attaccante biancoscudato è passato a titolo definitivo al Trapani dopo avere rescisso il contratto. Ecco la ricostruzione di Raimondi, padovano doc, che abbiamo raggiunto telefonicamente. «È stata una mia decisione rescindere, ma mi hanno messo nelle condizioni di farlo. L’accordo risale a qualche tempo fa perchè pensavano che Rocchi arrivasse prima, sono stato fermo molto per niente. Io non me l’aspettavo, ma ho risposto che se volevano fare una cosa del genere, la facevo. Mi hanno messo nelle condizioni di rescindere perchè mi hanno detto che non avrei mai giocato. Anche se mi dispiaceva, sono andato a loro incontro, ma il mio contratto era da rinnovare subito e se avevo un’altra offerta potevo andarmene gratis».Immaginiamo che ci sarà rimasto male a lasciare il Padova, squadra della sua città. «È sempre brutto lasciare la propria casa, lo sanno tutti che a casa si sta bene. Però sono veramente contento di quello che ho fatto». Si aspettava un trattamento diverso? «Dico la verità, no. Da quando ho 17 anni sono stato rimbalzato da una parte e dall’altra. Ogni stagione non hanno mai puntato su di me. Se nel passato campionato ho fatto bene è perchè sono voluto rimanere io, dato che volevano mandarmi via. Me lo sono strappato io il posto». Nell’anticipo di venerdì 24 gennaio sarà subito Trapani-Padova: magari segna alla sua ex squadra. «Non so se giocherò. Essendo stato fermo a lungo sono molto indietro fisicamente. Ho iniziato a fare lavoro differenziato, devo andare con calma». È stato contattato in queste ore dai tifosi biancoscudati? «Ho ricevuto mille messaggi e telefonate. Andrò a salutarli sotto la curva quando verranno a Trapani per la partita». Il Padova si salverà al termine del campionato? «La squadra ha le qualità per riuscirci».