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Minacce e bombe a Nocera, parla Cordaz

Che i campi del sud siano caldi è risaputo. Svegliarsi per una bomba nel cuore della notte prima della partita o ascoltare una telefonata minatoria passata dal receptionist dell’albergo forse va un po’ oltre la normalità… Alex...

Redazione PadovaSport.TV

Che i campi del sud siano caldi è risaputo. Svegliarsi per una bomba nel cuore della notte prima della partita o ascoltare una telefonata minatoria passata dal receptionist dell'albergo forse va un po' oltre la normalità... Alex Cordaz, il portiere del Cittadella migliore in campo nella vittoria di sabato contro la Nocerina, racconta la trasferta pulp in terra campana: "Venerdì notte i tifosi della Nocerina hanno fatto scoppiare alle 2.05 una bomba carta dentro il recinto del nostro albergo - svela al Mattino il portiere trevigiano - Ma non è finita qui, perchè alle 2.30 il receptionist della hall mi ha passato una telefonata intimidatoria". Il contenuto? : "Quello della hall mi ha detto che c'era una chiamata urgente per me. Mi hanno minacciato dicendomi che mi avrebbero fatto saltare per aria se non avessi preso 3 gol. A tutto questo sono state aggiunte offese a mamma e cari". Cordaz ricorda un episodio analogo durante l'esperienza in Sicilia con l'Acireale: "Quando giocavo lì mi era capitato a Gela di fare un riscaldamento con quattro persone che mi correvano dietro. Sono cose che possono succedere da quelle parti. Comunque a Nocera, a fine partita, mi hanno fatto i complimenti. Per me è tutto archiviato".