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Notte in discoteca, Foschi non ci sta: “Sono molto amareggiato”

Riportiamo articolo de "Il Gazzettino"

Redazione PadovaSport.TV

«Se si tratta di fare una cena e di andare a prendere poi un caffè, è una cosa normale. Ma andare in discoteca all’una di notte è una cosa che non mi sta assolutamente bene, lo dico a caratteri cubitali. Mi ha molto amareggiato». Le parole sono di Rino Foschi che non ha per niente digerito il protrarsi dell'uscita di un nutrito gruppo di giocatori nella notte tra venerdì e sabato. Con la partita a Modena rinviata a data da destinarsi (probabilmente in marzo in un giorno infrasettimanale) per le pessime condizioni meteo che imperversano sull'Emilia Romagna, sono stati 14 i biancoscudati che hanno deciso di fare gruppo fuori dal campo trascorrendo la serata - e probabilmente facendo le ore piccole - alla discoteca "Q" in pieno centro città, come rivelato ieri dal sito "Padova Sport": Pelizzoli, Perin, Schiavi, Franco, Milanetto, Lazarevic, Portin, Jelenic, Cacia, Cutolo, Bentivoglio, Trevisan, Renzetti e Cuffa. Il tutto all'insaputa di Alessandro Dal Canto.«Non sapeva niente - sottolinea Foschi - L'ho avvisato io». D'accordo, la partita è stata rinviata per cause di forza maggiore, si dirà. Ma il punto è che ieri alle 14 allo stadio Euganeo la squadra aveva regolare appuntamento sul campo per l'amichevole con la squadra Primavera, ultimo impegno di questa settimana anomala. Quindi, interpretando il sentimento della società biancoscudata, deve essere sembrata fuori luogo l'iniziativa dei giocatori, semmai la serata di libera uscita doveva essere quella che è appena trascorsa, dato che i biancoscudati oggi godranno appunto della giornata di riposo.Donati non ha partecipato all'uscita in discoteca con i compagni, ma ieri interpellato sulla vicenda ci ha risposto: «Abbiamo chiarito tutto con il tecnico». In realtà, sembra proprio che non sarà finita qui e domani alla ripresa degli allenamenti a Bresseo si tornerà invece sull'argomento. A farlo sarà proprio in prima persona Foschi che affronterà la questione faccia a faccia con i giocatori, e vorrà venire a conoscenza per filo e per segno di tutti i particolari della serata. Insomma, c'è da aspettarsi come minimo una bella ramanzina del direttore sportivo.