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Petardi e rischio squalifica stadio, l’appello di Bonetto: “Aiutateci a identificare questa gentaglia. Episodi così ti fanno pensare a un passo indietro…”

Lo aveva detto a chiare lettere a fine partita domenica, lo ha ripetuto oggi al Mattino rimarcando alcuni concetti che forse non sono chiari: per Roberto Bonetto, ad del Padova, episodi come quello dei petardi (ben 4) fatti esplodere da qualche...

Redazione PadovaSport.TV

Lo aveva detto a chiare lettere a fine partita domenica, lo ha ripetuto oggi al Mattino rimarcando alcuni concetti che forse non sono chiari: per Roberto Bonetto, ad del Padova, episodi come quello dei petardi (ben 4) fatti esplodere da qualche esagitato durante il match contro l'Altovicentino, a ridosso della panchina avversari, non possono far riflettere: "Sono le cose che ti fanno pensare ad un passo indietro. Ti fanno ragionare su cos'è il calcio. Io allo stadio voglio vedere i bambini e le famiglie, non gli esagitati, questa gente rema contro il Padova. Due genitori hanno dovuto portare i bambini fuori dall’impianto perché piangevano. Non è questo il calcio che vogliamo Bergamin ed io. Andando avanti di questo passo, rischiamo di perdere tifosi. Un papà che va con il figlio allo stadio non può rischiare di riportarlo a casa con un trauma sonoro. Vorrei lanciare un appello». Dica ... «Queste persone devono essere isolate. Non posso pensare che non si sappia chi non commette questi atti. Chi vuol bene alla società deve lavorare al nostro fianco. Il pubblico è stupendo e meraviglioso ed è sempre motivo di sprone. Perciò mi rivolgo a chi vuole bene ai nostri colori e ha la capacità di isolare questa gentaglia. Per cortesia, aiutateci».