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Vigilia Giana Erminio-Padova, le parole di Pillon: “Andiamo lì per giocarcela, dobbiamo essere propositivi anche in trasferta”

Allenamento di rifinitura questa mattina alla Guizza per il Padova in vista della gara di domani alle 17.30 contro la Giana Erminio. I biancoscudati hanno svolto un’ora di lavoro principalmente basata sulla tattica e partiranno alla volta di...

Redazione PadovaSport.TV

Allenamento di rifinitura questa mattina alla Guizza per il Padova in vista della gara di domani alle 17.30 contro la Giana Erminio. I biancoscudati hanno svolto un’ora di lavoro principalmente basata sulla tattica e partiranno alla volta di Gorgonzola solo nella mattinata di domani. Mister Pillon dovrebbe affidarsi inizialmente agli undici che hanno battuto sabato scorso l’Albinoleffe all’Euganeo, quindi il 4-4-2 vedrà Petkovic tra i pali, Dionisi, Diniz, Fabiano e Favalli sulla linea difensiva, Ilari, Corti, Bucolo e Petrilli a centrocampo con Neto e Altinier davanti. Tutti convocati apparte il lungodegente Amirante e Mazzocco che ieri ha avuto un fastidioso ascesso. Ecco le parole di mister Pillon durante la conferenza stampa al termine dell’allenamento: “Ho visto una squadra motivata,nessuno si tira indietro. Mi piace la mentalità dei ragazzi, si vede che hanno fame e voglia di fare bene. Ora è importante trasportare in campo il lavoro settimanale per fare una buona prestazione domani. Questo è un campionato dove c’è molto equilibrio, non ci sono partite facili, perciò andiamo lì con la nostra  mentalità che è quella di giocarcela, senza aspettare di vedere cosa succede ma dando il massimo senza avere il rammarico a fine gara. Sono curioso di capire perché fuori casa la squadra non ha ottenuto buoni risultati, per far bene anche in trasferta bisogna avere un atteggiamento propositivo anche per poi avere una continuità di risultati che ci consenta di fare bene. Cerchiamo più intensità in allenamento per poi avere più ritmo in partita e senza dubbio dopo la sosta potremo vedere i frutti del lavoro che stiamo facendo. Ho visto giocare la Giana, fuori casa li ho visti molto attendisti mentre in casa sono più propositivi con un ritmo alto e molti inserimenti anche delle mezzale perciò dovremo attuare i nostri accorgimenti per fargli male. Devo tenere conto della buona prestazione di sabato scorso ed in più io non amo cambiare molti giocatori ogni volta perché si rischia di non riuscire a dare l’inquadratura precisa alla squadra. Tutti sono importanti e tutti e 23 possono comunque guadagnarsi il posto in squadra. Di loro conosco Bruno (avuto ad Ascoli), non dovremo abbassarci troppo con la linea difensiva perché lui è furbo, bravo di testa e rapido nei primi metri, ma fa più fatica quando deve andare ad attaccare la profondità. In settimana ho corretto qualche lacuna che ho visto sabato ma la squadra avrà la sua fisionomia solo con il tempo,  ci vuole almeno un mese per vedere messo in opera ciò che stiamo provando. Ci tengo che la mia squadra giochi bene al calcio, ho la giusta tensione che mi genera l’entusiasmo e la voglia dei primi giorni che allenavo, voglio trasmetterla ai ragazzi perchè sono convinto che con questo gruppo potremo toglierci grandi soddisfazioni. Cunico sarà sicuramente utile alla causa della squadra, a partita in corso o anche dall’inizio, la porta è aperta per tutti se in settimana vedo che uno mi da di più lo faccio giocare, aldilà dei nomi”.