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Serie D, finisce la rincorsa del Campodarsego, Lupi ancora in gioco, Abano salvo

Sottovia (Luparense)

Se il Venezia ha fatto la sua parte, espugnando col minimo scarto il Nuovo Comunale di Este, altrettanto non si può dire del Campodarsego, fermato sull’1-1 nella difficile trasferta di Levico e “condannato” quasi certamente a chiudere la...

Nicola Bellon

Se il Venezia ha fatto la sua parte, espugnando col minimo scarto il Nuovo Comunale di Este, altrettanto non si può dire del Campodarsego, fermato sull’1-1 nella difficile trasferta di Levico e “condannato” quasi certamente a chiudere la regular season in seconda posizione, alle spalle dello squadrone lagunare.

In Trentino, i biancorossi si portano avanti già al 14’ con Aliu, servito dal compagno di reparto Kabine, ma vengono raggiunti su rigore trasformato dall’ex Este Baido al quarto d’ora della ripresa e concesso per un mani in area di Buson. Nonostante la supremazia territoriale degli ospiti, il risultato non cambia e così la classifica consegna di fatto la promozione in Lega Pro al Venezia, che ha ora 7 lunghezze di vantaggio, quando mancano 4 giornate alla fine.

Mantiene invece immutate le distanze dal quinto e ultimo posto che dà l’accesso ai playoff la Luparense San Paolo, che non centra la settima vittoria consecutiva ma torna comunque con un ottimo pareggio da Belluno, coi gialloblù che mantengono la quarta piazza e rosicchiano anche un punto all’Este, portandosi a -4 dai giallorossi.

L’1-1 è firmato da due bomber di razza: Sottovia porta avanti i Lupi dopo appena 5’ minuti ma nel finale di primo tempo, al 38’, è Corbanese a ristabilire la parità e a riportare la Luparense a tre lunghezza dalla Virtus Vecomp, fermata sullo 0-0 a Trieste.

Si ferma, invece, ad un passo dall’impresa di espugnare Mogliano Veneto (casa temporanea del Mestre) e di assicurarsi la permanenza in categoria l’Abano, che alla fine torna con un pareggio dal difficile impegno esterno.

I neroverdi, in vantaggio dal 45’ grazie al solito Gnago, vengono infatti raggiunti da Nobile a soli 3’ dal triplice fischio finale ma possono comunque contare su 8 punti di vantaggio rispetto alla zona playout, che con un mese di torneo ancora da disputare, appare un margine di sicurezza più che apprezzabile.

Domenica prossima, gli aponensi potrebbero festeggiare la salvezza ospitando il Fontanafredda (penultimo), mentre il Campodarsego ospiterà il già tranquillo Tamai, la Luparense cercherà tre punti importantissimi col Mestre e l’Este renderà visita ad un Monfalcone pericolosamente invischiato nella lotta per non retrocedere.