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Chiaretti: “Clima positivo in gruppo. Pensiamo alla salvezza, senza accontentarci”

Lucas Chiaretti ha trascorso le vacanze in Brasile, ma non si è mai fermato. Da vero brasiliano doc ha sempre portato con sè anche il pallone. «Ho girato un po’ il Paese – racconta – sono stato anche a San Paolo con mia figlia....

Redazione PadovaSport.TV

Lucas Chiaretti ha trascorso le vacanze in Brasile, ma non si è mai fermato. Da vero brasiliano doc ha sempre portato con sè anche il pallone. «Ho girato un po’ il Paese - racconta - sono stato anche a San Paolo con mia figlia. Poi tanti tornei, sulla sabbia». Dove ha incontrato più difficoltà che sull'erba: «In Brasile siamo tutti pazzi per il pallone, mi piace un sacco giocare sulla spiaggia, ma è difficile. Il miglior risultato che ho ottenuto è stato un terzo posto, ho affrontato avversari che sono abituati alla sabbia, la calcano ogni giorno, è dura tenere testa a chi è preparato».

Meglio pensare al Cittadella, allora. Che squadra ha ritrovato? «La base dell'anno scorso è rimasta, un buon punto di partenza. Ora tocca a noi inculcare nei nuovi la mentalità vincente del Cittadella. Vogliamo ricreare un gruppo affiatato, sano e compatto, che è stato la vera forza dell'ultima stagione».

Buona la prima impressione sui nuovi arrivati. «Tutti bravi ragazzi, poi se sono stati scelti da Marchetti significa che le qualità ci sono». Chiaretti ha tirato in ballo la coesione del gruppo, l'intesa è da cimentare dentro e fuori dal campo, non a caso è in camera con Litteri. «Come sempre, ormai facciamo coppia fissa. Anche in albergo pensiamo ai movimenti da fare in campo...», quasi se la ride il giocatore, che riprende: «Ho ritrovato un clima positivo nel gruppo, gli obiettivi sono diversi dallo scorso anno, dobbiamo pensare alla salvezza da raggiungere prima possibile, ma non accontentandoci».

Chiaretti è partito subito forte, gol alla prima uscita. «La serie B l'ho potuta fare con il Pescara ma per gli infortuni non me la sono goduta. Adesso voglio la rivincita: sono sceso in Lega Pro per accettare la sfida del Cittadella, ho guadagnato la promozione sul campo e adesso voglio assaporarmi la cadetteria sino in fondo. Ho vissuto un anno molto positivo, ho giocato con continuità, ma so di poter fare ancora meglio. Ho cominciato dal ritiro che non avevo fatto nell'ultima stagione, cercherò di sfruttarlo per prepararmi al meglio». (da Il Gazzettino)

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