tutto cittadella

Cittadella, tempi duri: dopo Cosenza, altra prova sottotono con lo Spezia

Tempi duri per il Cittadella che incassa il secondo ko di fila, palesando una netta flessione sul piano dei risultati: appena 7 i punti raccolti nelle ultime nove gare, con un’unica vittoria due settimane fa in casa con il Carpi. I granata hanno...

Redazione PadovaSport.TV

Tempi duri per il Cittadella che incassa il secondo ko di fila, palesando una netta flessione sul piano dei risultati: appena 7 i punti raccolti nelle ultime nove gare, con un’unica vittoria due settimane fa in casa con il Carpi. I granata hanno però conservato l’ultimo posto utile per aspirare ai play off, visto che anche le dirette concorrenti procedono con il freno a mano tirato. Come già a Cosenza la truppa di Venturato non ha saputo dare efficacia alla sua azione di fronte a uno Spezia che per lunghi tratti ha dato l’impressione di avere il controllo della gara. Il Cittadella ha sofferto soprattutto in mezzo al campo. Imprecise le geometrie di Iori, generosi ma poco lucidi Settembrini e Proia. Ridotto all’osso il contributo di Schenetti, che quasi mai ha trovato i tempi d’inserimento, evanescenti i due attaccanti. Inoltre è mancata la spinta sulle fasce: il debuttante Parodi ha faticato a trovare l’intesa con i compagni mentre sulla corsia opposta Benedetti si è preoccupato soprattutto di tenere a bada Gyasi. Come se non bastasse, il Cittadella ha poi dovuto fare i conti con un arbitro dal cartellino facile e quando a inizio ripresa si è ritrovato in inferiorità numerica (espulso Adorni) ha visto la sua partita complicarsi ancora di più. E come una sentenza è arrivata l’incornata di Galabinov che ha consegnato i tre punti allo Spezia. Gol peraltro forse viziato da una posizione irregolare di Mora dal quale è partito l’assist per il compagno. (Da Il Gazzettino)