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Coralli, sempre gol pesanti: “Ma quello decisivo lo tengo per Bassano…”

È un Cittadella da record. Non bastassero la vetta della classifica e una promozione in Serie B ormai in cassaforte, a impreziosire la cavalcata trionfale degli uomini di Venturato c’è ora un primato che pesa: quello della striscia...

Redazione PadovaSport.TV

È un Cittadella da record. Non bastassero la vetta della classifica e una promozione in Serie B ormai in cassaforte, a impreziosire la cavalcata trionfale degli uomini di Venturato c'è ora un primato che pesa: quello della striscia vincente più lunga nella storia della Lega Pro/Serie C. Col successo ottenuto giovedì a Mantova, capitan Iori e compagni hanno infatti eguagliato lo storico record di 11 vittorie consecutive ottenuto dalla Cremonese a metà degli anni 2000. Un filotto che coincide con le partite disputate nel girone di ritorno e iniziato con la scorribanda di Cuneo (2-0) dello scorso 17 gennaio. Dopo aver girato la boa di metà stagione totalizzando 32 punti in 17 partite, il Citta ha cambiato passo e ne ha messi in fila 33 con altre sei gare ancora da giocare. Giunti sin qui, non resta che provare ad arrivare a 12 successi e appropriarsi del record in solitario. Venturato potrebbe così toglierlo proprio alla sua ex squadra. FESTA COL BASSANO? La classifica ora dice Cittadella 65, Bassano 52 (a -13) e Pordenone 50 (-15), con 18 punti ancora in ballo. Il Citta affronterà il prossimo turno lunedì 4 aprile, in posticipo, alle ore 20, proprio contro il Bassano. Iori e soci potranno scendere in campo già conoscendo il risultato di Pordenone-Reggiana, in programma sabato 2 aprile alle 20.30. E non occorre essere prodigi della matematica per accorgersi che, se gli uomini di Tedino non supereranno gli emiliani, il Citta, in caso di vittoria, diventerà irraggiungibile e potrà subito festeggiare il ritorno nella serie cadetta con cinque giornate d'anticipo. L'ultimo mese del campionato, che terminerà con la trasferta in casa del Sudtirol del l’8 maggio, potrebbe trasformarsi in una sorta di passerella. COL PORDENONE IL 18. Come si poteva immaginare, anche la gara col Pordenone, in calendario subito dopo la finale di ritorno della Coppa Italia di categoria contro il Foggia, si giocherà in posticipo: la Lega l'ha spostata a lunedì 18 aprile alle ore 20, e andrà in onda in diretta su Rai Sport 1. Intanto, i tifosi del Club "Angelo Gabrielli-Granata per sempre" stanno organizzando la trasferta di domenica 10 a Reggio Emilia. CICCIO-GOL. Che uno dei segreti della grande stagione granata sia la qualità e l'abbondanza della rosa agli ordini di Venturato è fuori discussione. E il successo sul Mantova lo dimostra in maniera lampante, con il l'1-0 confezionato sull'asse Sgrigna-Coralli. Simpatico il siparietto che ha coinvolto il secondo allenatore Gorini e "Ciccio" prima dell'ingresso in campo. «Mi avete visto ridere? È' perché "Goro" mi ha detto: vai dentro e segna. E io l'ho preso in parola», racconta Coralli. «L’ultima volta, a Pavia, la rete non mi è stata assegnata. Dite che i miei sono gol pesanti? Vero, ma quello decisivo me lo tengo in canna. Magari arriverà col Bassano. Noi, in ogni caso, abbiamo ancora davanti sei partite e le vogliamo vincere tutte. L'anno scorso nessuno ci ha regalato nulla e adesso siamo noi a non voler fare regali. Sgrigna? Mi ha offerto un grande assist e lo ringrazio di cuore: siamo più che compagni, siamo amici. Quello che più desidero, adesso, è fare gol al Foggia davanti al mio pubblico, al Tombolato, nella finale di ritorno di Coppa Italia. (Da Il Mattino)