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Altovicentino-Padova, le pagelle: buona prestazione complessiva dei biancoscudati, ma il migliore in campo è il portiere avversario

Cicioni 6,5: Trafitto nell’unica vera occasione da gol dell’Altovicentino, offre per il resto della gara ottima sicurezza specialmente in fase di uscita, senza dimenticare l’intervento di cui si rende protagonista in avvio di...

Redazione PadovaSport.TV

Cicioni 6,5: Trafitto nell'unica vera occasione da gol dell'Altovicentino, offre per il resto della gara ottima sicurezza specialmente in fase di uscita, senza dimenticare l'intervento di cui si rende protagonista in avvio di ripresa quando si avventa sulla sfera a porre fine ad una furibonda quanto pericolosa mischia di fronte alla linea della sua porta.

Busetto 6: Corre e lotta sulla destra, alle prese con un avversario di assoluto livello per la categoria come Cozzolino, non permettendogli quasi mai di sfondare dalle sue parti.

Niccolini 6,5: Gladiatore: i palloni aerei sono tutti suoi, ma anche palla a terra non concede nulla ai tre avanti avversari, che sino alla gara di oggi avevano complessivamente messo a segno 33 reti nel corso di questa stagione. Grande grinta, mai sfociata in eccessivo nervosismo.

Sentinelli 6,5: Che peccato per la traversa che colpisce in avvio di ripresa! Sempre presente anche in fase difensiva contro clienti di indubbio valore. La sua esperienza è sempre una garanzia.

Degrassi 5: La sua prestazione non sarebbe assolutamente malvagia se solo non fosse interamente sua la responsabilità  del gol subìto dal Padova. “Chi saprà  sfruttare meglio i pochi errori che verranno concessi vincerà  la partita”, diceva ieri mister Parlato. E l'errore decisivo è stato suo. Da segnalare però come non si sia demoralizzato riuscendo nel secondo tempo  ad arginare un paio di ripartenze avversarie ed al contempo a spingere sulla fascia.

Nichele 5,5: Partita sotto gli standard ai quali ci aveva abituato finora. Poco filtro a centrocampo e qualche carenza anche in fase di costruzione di manovra.

(dal 66' Amirante) 6: Sgomitare e trovare il gol del pari: questo il compito che gli affida il mister. Ma la punta genovese non riesce mai ad incidere in maniera decisiva dalle parti di Di Filippo, nonostante le frequenti “sportellate”. Certo, in mezzora e contro una difesa chiamata a difendere il vantaggio non era per nulla semplice.

Segato 6,5: “Come mai ha optato per la sostituzione di Segato all'intervallo?”. Questa una delle prima domande rivolte a Parlato in sala stampa. L'ex centrocampista del Delta Porto Tolle era infatti sembrato in palla nel corso dei primi 45' sia in fase di interdizione ma soprattutto nelle vesti di regista basso: illuminanti le sue giocate in direzione degli attaccanti.

(dal 46' Petrilli) 6: Buttato nella mischia in avvio di ripresa per trovare il guizzo vincente, quando tocca palla non gliela toglie nessuno. La sua frizzantezza, però, non riesce a creare particolari grattacapi a Di Filippo.

Mazzocco 6: L'impegno c'è tutto, è innegabile. Cerca anche di farsi vedere in fase di inserimento, ma sbatte sempre contro il muro della difesa di casa, come accade al 37' quando, da posizione propizia, “spara” addosso a Di Filippo il pallone del possibile 1-1.

Mattin 6,5: Parlato lo chiama in causa per raggiungere il numero minimo degli under da schierare e lui risponde presente. Agisce inizialmente da trequartista cercando sempre la profondità  in direzione del tandem Cunico-Ferretti, mentre nella ripresa arretra il suo raggio d'azione creando un'importante palla gol con una pregevole voleé dalla distanza alla quale solo la bravura del portiere di casa impedisce di terminare in fondo al sacco.

Ferretti 6: Note positive: impegno e numero di occasioni create. Note stonate: nervosismo e poca efficacia. Il Padova oggi aveva bisogno dei gol del suo bomber, al rientro dall'infortunio.

(dal 78' Ilari) s.v.

Cunico 6: Di giocate "alla Cunico" non se ne sono viste molte quest'oggi, ma almeno il capitano ha cercato spesso di pungere dalle parti della porta avversaria. Ma quando una partita si rivela stregata è dura trovare la via del gol.