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Baraldi, l’uomo che risolve problemi (anche i suoi). Dal crac-Parmalat a Calciopoli

L’ingresso di un dirigente top come Luca Baraldi nel Calcio Padova è una piccola bomba. Qual è il significato recondito della scelta di affidarsi a un assistente (questa la nomina) così prestigioso? Significa che il Cavaliere vuole...

Redazione PadovaSport.TV

L'ingresso di un dirigente top come Luca Baraldi nel Calcio Padova è una piccola bomba. Qual è il significato recondito della scelta di affidarsi a un assistente (questa la nomina) così prestigioso? Significa che il Cavaliere vuole defilarsi e demandare gli affari calcistici a qualcuno di più esperto? Aspettiamo le prime dichiarazioni del presidente e intanto andiamo a vedere chi è il nuovo dirigente. Personaggio controverso Luca Baraldi, chiamato spesso a risolvere problemi, proprio come il famoso Wolf di Pulp Fiction. Fu dirigente a Parma (per due volte, a fianco di Arrigo Sacchi e con Calisto Tanzi presidente), alla Lazio con Geronzi (che lo volle alla Lazio per risanare la situazione dopo il crac della Cirio di Cragnotti), poi al Modena che stava crollando (diventò addirittura presidente). Nel curriculum anche un ruolo in Lega, con delega alla B. Di recente è stato ingaggiato anche dal Bologna del presidente lampo Segafredo (lampo nel senso che si è dimesso quasi subito), per cambiare l'immagine della società (ufficialmente "con l'obiettivo di consolidare l'efficienza organizzativa"). Baraldi, ovvero l'uomo che risolve i problemi. Anche i suoi. Condannato a tre anni in primo grado per concorso in bancarotta fraudolenta della Parmatour, l’azienda turistica della Parmalat, con la pena accessoria dell’interdizione per 10 anni da incarichi in società private, ha fatto appello ed è stato assolto. Considerato da molti l'anti-Moggi nel periodo Calciopoli, è stato teste di accusa a Napoli durante il processo. Cosa farà a Padova? Come dicevamo all'inizio, potrebbe prendere il timone della società vista e considerata l'età del presidente Cestaro, difficile immaginare per lui un semplice ruolo di "consigliere". Con i suoi contatti nel mondo dell'alta finanza, è verosimile che tra i suoi compiti ci sia anche quello di trovare nuovi soci, come fece a Bologna. Staremo a vedere, nei prossimi giorni tutto sarà più chiaro.