tutto padova

Celjak: “Finalmente posso dare il mio contributo. Ero reduce da sette mesi di pubalgia”

Vedrano Celjak ha parlato oggi da Bresseo in conferenza stampa. Ecco le parole, raccolte dal sito ufficiale, del terzino croato del Padova: “Finalmente sono riuscito ad esordire! Sono contento di aver assaporato il campo e dare il mo...

Redazione PadovaSport.TV

Vedrano Celjak ha parlato oggi da Bresseo in conferenza stampa. Ecco le parole, raccolte dal sito ufficiale, del terzino croato del Padova:

"Finalmente sono riuscito ad esordire! Sono contento di aver assaporato il campo e dare il mo contributo. Ho giocato due spezzoni in altrettante gare dure con Brescia e Bari dove abbiamo collezionato due pareggi. Ringrazio anche mister Mutti per le belle parole che ha speso per me, rispetto agli altri allenatori che ho avuto è molto sereno e tranquillo e trasmette tranquillità a tutti noi. Ho avuto problemi di pubalgia l'anno scorso, sono rimasto fermo quasi 7 mesi, ma ora ho lasciato tutto alle spalle. Ogni tanto qualche fastidio torna, ma è sopportabile. È dura quando non si gioca, ma bisogna essere sempre professionisti ed impegnarsi al massimo, così funziona il nostro lavoro. Nasco terzino destro anche se in queste due gare ho giocato fuori ruolo, ma non è un problema perché l'importante è poter dare una mano alla squadra. Col Brescia sono stato inserito a centrocampo per pressare un loro giocatore, poi è stato espulso Legati ed è cambiata la partita, mi piace anche spingere. Io al posto di Santacroce squalificato? È ancora lunga fino a sabato, non ci penso. Il gruppo è sano e unito, ma se i risultati non sono arrivati qualche motivo c'è. C'erano molti giocatori nuovi ad inizio stagione quindi c'è voluto del tempo per amalgamarsi, ma ora ci stiamo riprendendo, in tanti non avevano fatto il ritiro. Serve continuità. Tornare alla Sampdoria già a gennaio? No, io l'unica cosa a cui penso è la salvezza del Padova. Ho girato molte città, ma a Padova mi trovo bene, mi piace tutto, si sta bene e c'è un bel centro. Io abito a 30 chilometri da Zagabria, quando posso torno a casa. Contro il Crotone sarà una partita dura, come tutte in serie B, ma siamo il Padova e giochiamo in casa, quindi dobbiamo vincerla! Dovremo entrare in campo con tranquillità ed imporre il nostro gioco, così riusciremo a portare a casa i tre punti anche grazie all'appoggio dei tifosi".