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Alto Adige-Padova, le pagelle: Sbraga il migliore, deludono Mazzocco e Alfageme. De Cenco sprecone

Bindi 5,5: L’unica uscita che sbaglia è quella su Gliozzi al 44’, ma per sua fortuna ci pensa poi Russo a togliere le castagne dal fuoco. Quanto al resto, nessun intervento di particolare difficoltà. Sbraga 6,5: Il migliore dei...

Alessandro Vinci

Bindi 5,5: L’unica uscita che sbaglia è quella su Gliozzi al 44’, ma per sua fortuna ci pensa poi Russo a togliere le castagne dal fuoco. Quanto al resto, nessun intervento di particolare difficoltà.

Sbraga 6,5: Il migliore dei biancoscudati. In versione “muro”, si rende sin da subito protagonista di alcune puntuali chiusure, continuando poi ad offrire grande solidità per tutto il resto della partita. Bene anche il supporto avanzato nella ripresa.

Emerson 5,5: Accusa qualche difficoltà nel duello personale con Gliozzi e Tulli, che appaiono più in forma di lui. Cerca comunque di mantenere la barra dritta grazie all’esperienza. Non risulta però preciso in sede di impostazione. Sostituito.

(dal 58’ Boniotti 6): Fa il suo senza particolari sbavature nell’ultima parte di gara, supportando le iniziative offensive sulla destra. Prova anche la conclusione da fuori al 64’.

Russo 6: Parte discretamente, poi diventa il protagonista dell’ultimo terzo del primo tempo. Perché se da un lato al 31’ causa il (generoso) rigore altoatesino, dall’altro al 44’ compie un vero miracolo sulla linea di porta. Poco sollecitato invece nella ripresa.

Madonna 5,5: Decisamente meno in evidenza rispetto ai suoi standard, non riesce quasi mai a creare scompiglio negli ultimi trenta metri. Ci si sarebbe aspettato qualcosa in più.

Mazzocco 5: Contributo insufficiente in mezzo al campo sia in termini di interdizione che in termini di inserimento. Bocciato all’intervallo.

(dal 46’ De Cenco 5,5): Lotta e si applica, ma anche stavolta spreca il pallone giusto per cambiare il corso della gara. Guadagnerebbe anche un calcio di rigore, ma l’arbitro decreta erroneamente una punizione dal limite.

De Risio 6: Nel primo tempo si arrabatta come può per arginare la supremazia territoriale bolzanina. Nella ripresa è invece chiamato maggiormente a sostenere la manovra avanzata. Da segnalare una conclusione dalla distanza controllata in due tempi da Fortunato a dieci minuti dal termine.

Dettori 6: In ombra nel corso di un primo tempo di sofferenza generale, cambia marcia nella ripresa. Propositivo anche se non sempre preciso, colpisce anche un palo con un gran tiro da fuori.

Favalli 5,5: Non la sua migliore prestazione stagionale in entrambe le fasi. Potrebbe risultare comunque decisivo fornendo a De Cenco l’assist per l’1-1, ma l’ex Trapani devia sopra la traversa.

Altinier 5,5: Pochi palloni giocabili: zero pericoli creati al portiere di casa. Apprezzabili comunque i tentativi di dialogare con i compagni di reparto.

(dall’85’ Cisco s.v.)

Alfageme 5: Impreciso e assai poco efficace, ai limiti dell’indolenza. Ancora una volta. Poco da salvare nel suo pomeriggio altoatesino.