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E adesso che ne sarà di Brevi e Zamuner? La situazione dopo la disfatta con l’Albinoleffe

Complicato riferire del profluvio di imprecazioni raccolte in sala stampa, seguito alla clamorosa (perchè tale si tratta) disfatta contro il modesto Albinoleffe. Tutti hanno qualcosa da dire, più o meno ufficialmente, più o meno...

Stefano Viafora

Complicato riferire del profluvio di imprecazioni raccolte in sala stampa, seguito alla clamorosa (perchè tale si tratta) disfatta contro il modesto Albinoleffe. Tutti hanno qualcosa da dire, più o meno ufficialmente, più o meno pubblicamente. Formula play-off bastarda certo, ma l'atteggiamento dei biancoscudati oggi è stato da censura. Ci sarà tempo per riparlarne e analizzare a freddo responsabilità ed errori. Ma il pensiero di tanti tifosi adesso è già proiettato al futuro. E adesso, che la stagione è stata così bruscamente interrotta in un caldo pomeriggio di maggio? Come ripartirà il Padova? Il rapporto tra i due soci forti, Bergamin e Bonetto, rimane "in evoluzione", diciamo così, anche se vanno escluse plateali uscite di scena (aldilà delle solite boutade a caldo che possono essere state registrate oggi). Sembrano essere vicini, piuttosto, aggiustamenti nella ripartizione delle quote, ma nulla più. E la parte tecnica? Tutto da buttare? Partiamo dalle certezze: il contratto di Zamuner si è automaticamente rinnovato di un anno dopo la conquista della quarta posizione. L'esito dei play-off non influisce, dunque il dg rimane sotto contratto con il Padova fino al giugno 2018. Discorso diverso per Oscar Brevi (in scadenza tra un mese e mezzo), l'allenatore non sarà riconfermato alla guida del Padova, questo è quanto trapela dalle prime indiscrezioni. L'allenatore milanese è stato molto vicino all'esonero dopo il pareggio interno con l'Ancona, il disastro ai play-off può solo che confermare che il divorzio è ormai imminente. Zamuner e la proprietà si incontreranno nei prossimi giorni per decidere se continuare insieme: il Padova ha la priorità per l'ex procuratore, ogni altro discorso (Cittadella in primis) rimane sullo sfondo.