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Vigilia Albinoleffe-Padova, Pillon: “In campo ci sarà agonismo. Dobbiamo vincerle tutte per approfittare dei colpi a vuoto dell’Alessandria”

Legge di Murphy smentita: quello che poteva andare male, ieri non lo ha fatto. Anzi, con le mancate vittorie di FeralpiSalò (k.o. a Cuneo) e Alessandria (0-0 con il Mantova), il campionato pare aver teso al Padova una ghiotta mano d’aiuto...

Alessandro Vinci

Legge di Murphy smentita: quello che poteva andare male, ieri non lo ha fatto. Anzi, con le mancate vittorie di FeralpiSalò (k.o. a Cuneo) e Alessandria (0-0 con il Mantova), il campionato pare aver teso al Padova una ghiotta mano d'aiuto per poter ancora credere nei playoff. Non approfittarne sarebbe un vero e proprio delitto.

Con una vittoria sull'Albinoleffe, infatti, Neto e compagni non solo scavalcherebbero in quinta posizione gli uomini di Diana, ma si porterebbero soprattutto a meno cinque punti da quelli di Gregucci (ed eventualmente anche dal Pordenone, se lunedì dovesse cadere a Cittadella), al quarto posto. Un divario eventualmente ancora ampio a sole tre giornate dal termine, ma che ravviverebbe la proverbiale fiammella delle speranze biancoscudate per il raggiungimento degli spareggi promozione.

Obiettivo dunque quanto mai chiaro in vista della sfida di domani sera (ore 20) per il Padova: tornare a casa con i tre punti. Per farlo, ci sarà da superare la concorrenza di quella stessa squadra contro la quale Pillon, ad inizio dicembre, aveva inaugurato in grande stile la sua gestione, con un netto 3-0 all'Euganeo che non aveva lasciato spazio a repliche. Di lì in poi, per il "baffo" di Preganziol, un ruolino di otto vittorie, sei pareggi, due sole sconfitte, ed una media punti seconda solo a quelle fatte registrare da Cittadella, Pordenone e Bassano. Decisamente niente male. Specialmente in confronto ad una squadra, l'Albinoleffe, ormai già condannata al penultimo posto finale e capace di vincere in una sola occasione nelle ultime diciassette giornate. Un intero girone, in pratica.

Il pronostico sembra insomma segnato, ma guai ad abbassare la guardia, data la posta in palio, come ammonisce dall'Appiani mister Pillon nella consueta conferenza stampa della vigilia: «Quella di domani sarà una partita difficile e verrà giocata sul piano dell'agonismo», dichiara il tecnico. «Questo perché entrambe le squadre hanno l'obbligo di vincere. L'Albinoleffe sta lottando in zona playout e viene da alcune situazioni negative, per cui dovremo scendere in campo con la giusta concentrazione. D'altra parte l'abbiamo già visto: se sbagliamo l'atteggiamento rischiamo di fare fatica anche contro le ultime in classifica. In questo senso, non dovremo avere l'ansia del "tutto e subito"; giochiamo dunque tranquilli, facciamo la nostra partita, stiamo compatti e cerchiamo di volgere gli episodi a nostro favore con la giusta cattiveria sotto porta. Non voglio assolutamente vedere gli errori commessi la scorsa settimana contro la Pro Patria. Sì, per carità, eravamo partiti bene e abbiamo reagito nell'ultimo quarto d'ora, ma giocare in punta di piedi come abbiamo fatto per gran parte della gara non va assolutamente bene, ed ai ragazzi in questi giorni l'ho detto. La classifica? Domani potremmo portarci a meno cinque dai playoff, poi però bisognerà battere la Giana e vedere il risultato di Sudtirol-Alessandria la prossima settimana. Al di là dei calcoli, comunque, noi dobbiamo fare il nostro dovere e cercare di vincerle tutte per farci trovare pronti quando l'Alessandria sbaglierà un colpo. L'infermeria? Non voglio alibi, perché sono certo che chi scenderà in campo darà il massimo. Ad ogni modo, Corti si sta riprendendo e dalla prossima partita sarà disponibile al cento per cento. È convocato per domani, ma non è ancora pronto per tornare titolare. Fortunatamente Mazzocco sta bene, ha risolto i problemi alla schiena, quindi ora per me in mediana è solo un problema di scelte, dato che ho a disposizione anche Bucolo e Baldassin. Infine, oltre ovviamente a Dionisi e De Risio, anche Petkovic non verrà convocato. Il secondo portiere, dunque, sarà Reinholds».