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Padova-Alto Adige, l’ex Berardocco: “Nessuna rivalsa, ma voglio dimostrare il mio valore”

Sei mesi in biancoscudato nella seconda parte della passata stagione, e domani torna all’Euganeo da ex. Il protagonista in questione è Luca Berardocco, che ora guida il centrocampo nel 3-5-2 proposto dal Sudtirol. Ed è scontato sottolineare...

Redazione PadovaSport.TV

Sei mesi in biancoscudato nella seconda parte della passata stagione, e domani torna all’Euganeo da ex. Il protagonista in questione è Luca Berardocco, che ora guida il centrocampo nel 3-5-2 proposto dal Sudtirol. Ed è scontato sottolineare come il centrocampista abbia il desiderio di fare bella figura in questa sfida, che inevitabilmente ha per lui un sapore speciale. «A Padova mi sono trovato bene, anche se ci sono rimasto poco. Rivedrò tanti compagni di squadra della passata stagione, ed è sinceramente una partita che sento un po’ di più delle altre. Magari mi sarei aspettato un pizzico di considerazione in più quest’anno nella prima parte durante la preparazione, ma va bene lo stesso perché adesso sono felice di essere al Sudtirol». Nella sua breve parentesi all’ombra del Santo non è riuscito a carburare, scendendo in campo in appena otto partite. «Mi è dispiaciuto anche per questo, perché nei sei mesi al Padova non sono riuscito a fare vedere il meglio di me. Beninteso, non ho alcuna sete di rivalsa nei confronti dei biancoscudati, ma domenica voglio dimostrare quello che so fare. Un pizzico di rammarico ce l’ho, perché sentivo di poterci stare anche in questo Padova. Poi nel calcio si fanno delle scelte, e va bene così. Ripeto, ora sono felice di essere al Sudtirol». La truppa di Bisoli è lanciata più che mai avendo messo a segno al momento un filotto di tredici punti nelle ultime cinque partite, e punta ad allungare la serie. Che Padova si aspetta? «Ho visto solo alcune azioni delle partite che ha fatto, ma è senza dubbio una compagine molto forte. La considero la migliore insieme al Pordenone, e anche la più completa avendo diverse alternative nell’organico. Ero sicuro che avrebbe recitato un ruolo da protagonista, nonostante la sconfitta all’esordio in campionato con il Renate. Si è trattato di un piccolo passo falso, al quale ha reagito alla grande. Non avevo dubbi perché conosco il valore dei biancoscudati. Sarà senz’altro una partita difficile, ma verremo all’Euganeo per dire la nostra». (Da Il Gazzettino)