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Padova, De Cenco guarda avanti: “Giunti stanchi al momento clou, ora voglio essere protagonista”

Caio De Cenco (foto Menapace)

Un’esperienza fin qui in chiaroscuro, quella di Caio De Cenco con la maglia del Padova. Intervistato dai colleghi del Gazzettino, ecco le aspettative del brasiliano per la prossima stagione. Si parte inevitabilmente dal recupero...

Redazione PadovaSport.TV

Un'esperienza fin qui in chiaroscuro, quella di Caio De Cenco con la maglia del Padova. Intervistato dai colleghi del Gazzettino, ecco le aspettative del brasiliano per la prossima stagione.

Si parte inevitabilmente dal recupero dall'infortunio al perone rimediato un mese fa a Pieve di Soligo: «Per i primi giorni di ritiro non credo di farcela. Appena sarò pronto riprenderò a correre, ma ciò che conta è fare le cose nella maniera giusta. Ripeto, ci sono già passato qualche anno fa, e so quanto è importante questa prima fase per poi poter tornare a fare bene, ho voglia di riscattarmi l’anno prossimo. Comunque sarà importante anche stare nel gruppo per conoscere il nuovo allenatore e i compagni che arriveranno».

Riguardo al tecnico, il direttore generale Giorgio Zamuner ha già iniziato il casting per trovare il successore di Brevi. «La decisione spetta al direttore, conosce tanti allenatori e sono sicuro che farà la scelta migliore. Credo che punterà comunque su un profilo diverso rispetto a Brevi». A proposito di quest’ultimo, crede che abbia avuto responsabilità nell’epilogo amaro di stagione? «Le ha avute lui, come le abbiamo avute anche noi giocatori. Si vince e si perde tutti insieme». Poi l’attaccante aggiunge: «È stata dura dovere rimanere fuori, anche perché mi sentivo in forma. L’impegno ce l’abbiamo messo tutti dal primo all’ultimo, ma è palese che siamo arrivati un po’ cotti al momento clou della stagione. Abbiamo speso tanto per rincorrere le avversarie».

Proiettandoci alla prossima stagione, la società ha dichiarato che l’attuale gruppo non sarà smantellato. «Sono d’accordo. Oltre a essere formato da giocatori forti, non ci sono mele marce. Sono tutti bravissimi ragazzi, e all’interno dello spogliatoio c’è armonia. Tenere la base di quest’anno è già un vantaggio perché ci conosciamo, poi credo che basti solo qualche innesto. L’auspicio è migliorare ciò che abbiamo fatto quest’anno». Tornando alle questioni personali, De Cenco guarda al futuro e sottolinea: «Mi aspetto una stagione importante, nella quale voglio essere protagonista e aiutare la squadra quando sarò chiamato in causa».