tutto padova

Padova-Sudtirol, le pagelle: tutti promossi! Emerson al top, applausi anche per Mazzocco e Altinier

Bindi 6,5: Un’ora e un quarto di ordinaria amministrazione, poi, all’improvviso, la grande parata sul colpo di testa di Sparacello. E, dato che la fortuna aiuta gli audaci, poco più tardi anche il ringraziamento al palo di destra per aver...

Alessandro Vinci

Bindi 6,5: Un’ora e un quarto di ordinaria amministrazione, poi, all’improvviso, la grande parata sul colpo di testa di Sparacello. E, dato che la fortuna aiuta gli audaci, poco più tardi anche il ringraziamento al palo di destra per aver provvidenzialmente deviato il pericoloso fendente di Spagnoli.

Cappelletti 6,5: Imbriglia totalmente prima Tulli e poi Ciurria, fornendo grande solidità a tutto il reparto e non accusando per nulla la fatica delle due partite in quattro giorni.

Emerson 7,5: Primo (gran) gol stagionale, ennesimo assist da calcio d’angolo e pressoché impeccabile affidabilità arretrata. Tradotto: i migliori ingredienti per dare forma a una prestazione a dir poco maiuscola, la sua migliore fin qui in maglia biancoscudata.

Russo 6,5: Oltre alla stessa attenzione arretrata dei compagni di reparto, anche un tentativo di testa in avvio di ripresa verso i pali altoatesini.

Madonna 6,5: Scende con costanza sulla destra sin dai primi minuti, tentando oltretutto per due volte di trafiggere Marcone nel corso della prima frazione. Bene anche il contenimento nella ripresa, complice la scarsa pericolosità avversaria.

Mazzocco 7: Ostacolo questo pomeriggio invalicabile per i dirimpettai altoatesini, recupera una quantità impressionante di palloni e cerca più volte la via del gol da fuori area, impensierendo il portiere ospite già dopo trenta secondi di gioco. Una partita, la sua, davvero di grande spessore. E chi la sente più l’assenza di De Risio?

Mandorlini 6,5: E’ sempre “sul pezzo”, pronto a svolgere con profitto entrambe le fasi. Che si tratti di alimentare la manovra biancoscudata o di interrompere quella avversaria per lui non fa differenza: il contributo è assicurato. Quando si dice la completezza…

(dall’84’ Filipe s.v.)

Dettori 6: Pur senza demeritare incide poco, specialmente negli ultimi trenta metri. No, oggi la “lampadina” non gli si è mai accesa. Sarà per la prossima volta…

Favalli 6: Ordinato dietro ma meno efficace in avanti rispetto a Madonna. Si può dare di più, citando un vecchio adagio…

Altinier 7: Un tiro, un gol. Sull’unico pallone utile della sua serata. Mestiere del centravanti. Per il resto, la solita applicazione nel “lavoro sporco” avanzato. Inappuntabile.

(dall’88’ Germinale s.v.)

Neto Pereira 6: Partita non semplice per l’asso brasiliano, apparso meno “in palla” rispetto ai suoi standard abituali. Più di qualche giocata fallita e una sola conclusione verso i pali di Marcone, al tramonto del primo tempo.

(dall’83’ Alfageme s.v.)