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Pillon guarda con fiducia al nuovo anno: “Abbiamo grandi margini di miglioramento. La società è seria e vuole fare bene”

Un inizio che difficilmente ci si poteva aspettare migliore dal punto di vista dei risultati, due vittorie ed un pareggio per totali sette punti in tre gare è il ruolino di marcia di mister Pillon da quando ha preso in mano il Padova e i fatti...

Tommaso Rocca

Un inizio che difficilmente ci si poteva aspettare migliore dal punto di vista dei risultati, due vittorie ed un pareggio per totali sette punti in tre gare è il ruolino di marcia di mister Pillon da quando ha preso in mano il Padova e i fatti stanno dimostrando l’ottima scelta della società. Il tecnico di Preganziol ha da subito toccato i giusti tasti con i giocatori che sono parsi ritrovarsi sia mentalmente che fisicamente: “Sono contento perché obiettivamente non potevo chiedere di più alla squadra. Peccato per la gara con il Bassano ma ho ottenuto indicazioni positive anche da quella gara specialmente nei primi sessanta minuti, attraverso il lavoro dovremo portare quell’intensità ad almeno ottanta minuti, non dobbiamo abbassare la guardia perché non abbiamo ancora fatto nulla”. “Bepi” Pillon è entrato in squadra in punta di piedi, sistemando pian piano le lacune che la squadra mostrava e chiudendo l’anno nel migliore dei modi, ora per l’anno nuovo l’asticella delle aspettative inizia ad alzarsi: “Sono molto fiducioso perché vedo nella squadra grandi margini di miglioramento, i ragazzi mi seguono con grande impegno e dedizione e tutti insieme vogliamo tirarci fuori al più presto da una situazione di classifica che non è ancora tranquilla. Il nostro obiettivo resta quello di migliorarci partita dopo partita”. Le vacanze natalizie, che l’allenatore ha passato a casa nel trevigiano, sono ormai giunte al termine da domani si ricomincia aspettando dalla società qualche rinforzo, divenuto necessario e anche piuttosto urgente dopo gli ultimi problemi di infortuni: “Ho avuto un confronto con De Poli e la società nel quale ho espresso le mie idee. Prenderemo solo giocatori che possono migliorare la rosa, le due priorità sono un difensore ed una punta, in questi due reparti siamo un po’ corti. Salviato a quattro gioca terzino e a noi serve un centrale”. Il mister insomma sembra avere le idee chiare e il suo rapporto con la società è al momento ottimo, segno che la sua permanenza sulla panchina biancoscudata potrebbe essere all’inizio di una lunga avventura: “C’è entusiasmo, da parte mia e della società che è nuova, seria e vuole fare bene. Ora pensiamo a tirarci fuori da questa situazione di classifica, poi penseremo al futuro sapendo che non si può avere tutto e subito. Voglio fare bene quest’anno per continuare a costruire qualcosa d’importante l’anno prossimo, la società e i tifosi mi hanno dato fiducia e io devo dimostrare di meritarmela”.