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Padova-Palermo, parla Gattuso

Gennaro Gattuso sa bene che dalla trasferta di Padova il Palermo non può tornare a casa a bocca asciutta: “Ero consapevole di tutto questo prima di firmare il contratto -dice Gattuso – Io non ho vissuto questa settimana con particolare...

Redazione PadovaSport.TV

Gennaro Gattuso sa bene che dalla trasferta di Padova il Palermo non può tornare a casa a bocca asciutta: “Ero consapevole di tutto questo prima di firmare il contratto -dice Gattuso – Io non ho vissuto questa settimana con particolare pressione. Mi è dispiaciuto di più tornare in Calabria perché mio padre è stato male. Non sto pensando a questi discorsi, io devo trasmettere sicurezza. Non posso parlare di ultima spiaggia, devo essere coerente fin all’ultimo giorno. Le telefonate con il presidente ci sono sempre, io gli dico le mie idee e lui mi espone le sue. Poi è lui che comanda e puo’ dire e fare quello che vuole. Ho molta fiducia nel mio lavoro e in questa squadra e sono convinto che se arriva una vittoria non ci fermano più. Il modulo? Fin quando ci sono io non si cambia”. Finalmente il mercato si è chiuso ed alla fine Hernandez e Sorrentino sono rimasti: “Ho dimenticato di portare le bottiglie per brindare con voi – continua Gattuso – Almeno non ci sarà lo stress per i giocatori di ricevere le telefonate dei procuratori. Pensavo che Hernandez stesse col muso e invece il giorno dopo la chiusura del mercato ha fatto un grandissimo allenamento e gli ho fatto i complimenti. Quando fa le cose fatte bene e ci mette voglia fa delle cose che solo i campioni possono mettere in mostra. Qualcuno sente la pressione? In effetti vedo fare cose straordinarie ad alcuni giocatori nel corso degli allenamenti, mentre poi in partita noto che sentono il peso di questa maglia e a volte li vedo come impauriti. Ma certe cose non si comprano al mercato ma vengono con l’esperienza e questa di Palermo per la loro crescita può essere una grande occasione. Si poteva puntare al mercato su giocatori più esperti? Ricordiamoci anche gli assenti: Munoz ha esperienza e non è stato a disposizione; Barreto è il leader assoluto di questa squadra ed è fuori. Poi, Bolzoni non è l’ultimo arrivato, non è un ragazzo della Primavera e ha vinto tre campionati; Stevanovic sta facendo un ruolo non suo però per alcuni tratti è stato tra i migliori; Lafferty è un giocatore importante e ha esperienza; Troianiello sta giocando poco ma puo’ far male con la sua velocità. Di Gennaro, che domani giocherà titolare, da anni dimostra qualità. Quando staranno bene tutti vi posso assicurare che questa è una signora squadra e pochi club in serie B possono vantare questo organico