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Padova-Varese, le pagelle

Allenatore di calcio, opinionista sportivo, consulente calcistico

Redazione PadovaSport.TV

COLOMBI 7: poco può quando deve capitolare sui due colpi di testa di Pavoletti, ma il miracolo su quello di Calil che tiene in vita il Padova vale da solo questo voto

CECCARELLI 5: lo abbiamo visto far cose migliori, oggi invece fatica a proporsi, anche perché Calil gli crea brutti grattacapi nella corsia di destra. Esce stremato a 10’ dalla fine

(dal 82' LEGATI) 5,5: entra e c’è da difendere un risultato con i denti, è un momento difficile della partita e lui cerca di fare del suo meglio, pur paventando qualche incertezza

BENEDETTI 6: il mister lo spara nella mischia un po’ a sorpresa, lui lotta tanto contro gli avanti varesini che non sono certo clienti facili, spesso mettendoci il fisico, finisce in crescendo

TREVISAN 5: da capitano subisce forse più di tutti le tensioni della squadra, e i suoi interventi evidenziano tutto questo, con l’aggiunta di un certo nervosismo più interiore che esternato, ma tiene duro e alla fine riesce anche a rialzare la testa

LACZKO 5: vale un po’ il discorso di Ceccarelli, ma oggi i due esterni sono molto condizionati dal cambio di modulo. Non riesce a dare apporto offensivo anche perché davanti ha Jelenic che corre molto

JELENIC 6,5: tanta quantità per questo giocatore che prova sempre a spingere, ma non disdegna a ripiegare per chiudere corridoi. Se qualche volta gli riuscisse una giocata un po’ più raffinata…

CUFFA 8: il voto lo merita soprattutto per un secondo tempo da ‘gladiatore’ dove corre in avanti per pressare ed attaccare e corre all’indietro per la fase difensiva, svetta di testa e si butta in tutti i contrasti guadagnando anche falli importanti

MUSACCI 5,5: probabilmente sostituisce all’ultimo Iori. Non è pronto in questo momento per quel ruolo e in questi periodi, ma tenta di creare gioco e alla fine riesce anche tener meglio palla

AMPUERO 5,5: cerca di spingere su quella fascia anche se viene spesso preso in mezzo da Fiamozzi e Zecchin che gli tolgono spazio e profondità. Cerca allora di giocare più dentro al campo ma con insufficiente esito

(dal 54' CIANO) 7: finalmente un cambio influente rispetto a quelli visti nelle precedenti partite. Corre su è giù per la fascia, dando al Padova quelle ripartenze che mancavano. Colpisce un palo, ma sopratutto guadagna alcuni falli che fanno respirare e alzare la squadra.

MELCHIORRI 8: un gol, un assist e un rigore procurato gli valgono tutto il voto, anche perché alla prima partita da titolare come punta centrale non era facile. Parte timido, ma col passare dei minuti si lascia andare all’istinto e diventa determinante

(dal 68' DIAKITE) 6: entra con buona gamba e va a ‘mordere’ tutte le giocate della retroguardia del Varese

PASQUATO 7: anche lui probabilmente parte con la testa poco sgombra e sentendo tanto peso di responsabilità per la fase offensiva. Ma non rinuncia mai e finisce in crescendo, mettendo anche quantità oltre alla solita qualità