Padova, Andreoletti “ricostruisce” aspettando gli ultimi tasselli. E su Favale e Delli Carri…

Matteo Andreoletti ha ricominciato a plasmare il suo Padova. Che sarà, come detto anche nella sua conferenza stampa, diverso per atteggiamento ma non per identità. Ieri la prima sgambata, con il primo sparring partner (i dilettanti del Sottocastello). “Abbiamo ricominciato dalle certezze dell’anno scorso introducendo nuovi concetti tattici - ha detto il mister - Abbiamo lavorato solo sulla fase di possesso e sul dominio del gioco. Nei quattro allenamenti della prossima settimana faremo anche la fase di non possesso. Siamo ripartiti dall’entusiasmo dell’anno scorso e anche i nuovi si sono subito messi a lavorare con intensità e volontà di spingere sempre al massimo".

Squadra in cantiere

La squadra è al 70-80%, manca evidentemente un esterno difensivo sinistro e, almeno, un altro attaccante. Nell''amichevole di ieri, tra l'altro, Andreoletti era senza quinti di sinistra, essendo Favale ancora k.o., fortemente debilitato dopo un aggressivo virus intestinale. Hanno giocato in quel ruolo gli adattati Tumiatti e Valente. Riguardo all'attaccante: non è da escludere il ritorno (in prestito) di Luca Moro, che piace anche al Pescara. Ma ci sono almeno cinque nomi papabili sull'agenda del ds Mirabelli. Riguardo invece a Delli Carri: "Non vedrei l’ora di allenarlo. Gliel’ho detto più volte ma deve trovare l’accordo con la società per il rinnovo“ ha detto Andreoletti. La proposta di rinnovo di contratto è arrivata, su base pluriennale. Il Monza però fa sul serio: c'è l'intesa economica con il giocatore (che riceverebbe un ingaggio più che raddoppiato), manca però quella con il Padova (ma la distanza non è così ampia). L'impressione è che, alla fine, si possa arrivare alla chiusura della trattativa. A meno che il giocatore non decida di mettere una mano sul cuore e rinnovare il contratto in biancoscudato dando continuità al suo percorso di crescita, con un ruolo centralissimo (che il Monza non potrebbe garantirgli). Ieri, comunque, il giocatore aveva una vistosa vescica all'alluce che gli ha impedito di prendere parte alla partitella, più un fastidio al flessore che si trascina da qualche giorno.