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la novità
La “Riforma Zola“, presentata dal vicepresidente vicario della Serie C Gianfranco Zola, rappresenta una svolta ambiziosa per il calcio italiano, con l’obiettivo di risollevare l’intero movimento calcistico partendo dai giovani. Il tavolo di lavoro sulla Riforma Zola è ancora aperto, ma i punti-chiave prevedono l’aumento, dalla stagione 2025-2026, delle premialità (fino al 400%) per le squadre che utilizzeranno giovani provenienti dal proprio settore giovanile. Inoltre entro il 2028-2029 si punta ad inserire l’obbligo di avere almeno otto ragazzi formati nel proprio vivaio nella lista settore giovanile e a creare un percorso di crescita più strutturato per i baby calciatori.
“Voglio ringraziare i club per un sostegno così ampio”. Così Gianfranco Zola vicepresidente della Lega Pro al Social Football Summit. “Senza la Serie C non avrei mai avuto la stessa carriera e sin dal primo giorno da Vicepresidente volevo fare qualcosa per i giovani. Oggi la Riforma Zola è realtà – continua – la speranza è che nei prossimi anni dal nostro campionato passino i futuri numeri dieci della nazionale. Continueremo a lavorare per vedere sempre più prodotti dei settori giovanili sui campi della Serie C. Siamo sulla strada giusta”.
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