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Cittadella-Alessandria, il Tombolato ritrova Vitofrancesco: “In granata ero parte di una famiglia. Sabato vincerà  la squadra più attenta ai dettagli”

L’erba del Tombolato, Ferdinando Vitofrancesco la conosce molto bene, l’ha calpestata tutti i giorni per due anni, l’ha perfino tagliata con il trattore. Nella stagione 2011/2012 ha disputato 41 partite su 42 e sabato per la prima volta...

Redazione PadovaSport.TV

L’erba del Tombolato, Ferdinando Vitofrancesco la conosce molto bene, l’ha calpestata tutti i giorni per due anni, l’ha perfino tagliata con il trattore. Nella stagione 2011/2012 ha disputato 41 partite su 42 e sabato per la prima volta tornerà a giocare su quel campo indossando una maglia diversa, quella dell’Alessandria.

Dopo due anni torni a Cittadella, che ricordi hai delle stagioni passate sotto le mura?Ho ricordi bellissimi, soprattutto del primo anno passato qua. Ho giocato 41 partite nella prima stagione, eravamo un gruppo magnifico sia dentro che fuori il campo, eravamo davvero affiatati. Il Cittadella mi ha fatto sentire parte di una famiglia. Per l’accoglienza avuta ci tornerei subito e a piedi.

Hai affrontato un brutto infortunio, come stai ora?Più che brutto è stato lungo e fastidioso, anche perchè non riuscivamo a capire bene cosa fosse esattamente. Ora però sto bene, ho recuperato al 100% e ho voglia di dimostrarlo.

Cittadella-Alessandria sarà uno scontro tra due squadre candidate a essere protagoniste nel campionato. Che partita ti aspetti?Siamo ancora all’inizio quindi sarà una partita che effettivamente non deciderà nulla, ma che potrebbe lanciare una delle due. Noi veniamo da una vittoria importante (Alessandria- Renate 4-1 n.d.r) e si sa che le vittorie creano un inevitabile entusiasmo. I tre punti verranno conquistati dalla squadra che metterà più grinta e volontà in campo, da chi presterà maggiore attenzione ai particolari.

Qualche giocatore del Cittadella che stimi particolarmente?La rosa ha tanti giocatori importanti, basta pensare che in panchina ha uno come Sgrigna. A me piace moltissimo Minesso. Aprezzavo le sue qualità già quando giocavamo assieme, ora non posso che riconfermare quello che pensavo, è un ottimo giocatore. Sabato, se giocherò, dovrò stare attento a lui.

Quali sono i tuoi obiettivi personali per questa stagione?Conquistarmi il posto da titolare. Sto lavorando e cerco di migliorarmi proprio per questo, per aggiudicarmi il posto tra gli undici iniziali Per quanto riguarda gli obiettivi di squadra invece, puntiamo ad arrivare almeno ai play off(intervista raccolta da Alice Sabbadin)