Cristian Pastina si è presentato oggi alla stampa. Ecco le sue parole in conferenza stampa, a partire dalle ore 12 da Pieve Di Cadore:
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Padova, Pastina: “Tradito dalla FIGC e dal Benevento, ora sono carico e motivato”
"Il mister si vede che è un grande allenatore, farà una carriera importante, l'ho ritrovato sempre uguale, un grande lavoratore. Un martello con i giocatori. Nel test con il Sottocastello ho fatto il centrale, posso fare anche il braccetto. Mi alleno sempre al massimo e vedrà lui dove mettermi. Sono già arruolabile, la squalifica è terminata in anticipo il 13 luglio, potrò disputare anche la prossima amichevole di domani contro la Dolomiti. Mi sono sentito tradito dalla procura federale, dalla FIGC, mi avevano detto delle cose ma alla fine non le hanno garantite. Io sono una persona leale, sono stato accusato per due conti-gioco intestati a me, queste partite oggetto delle scommesse non le ho fatte io. Non ho mai scommesso su partite di calcio e di sport, ho fatto solo giochi online. Il patteggiamento era stato fatto per accelerare il mio rientro in campo. Da quando ho saputo della possibilità di andare a Padova, ancora nella scorsa stagione, ho guardato tutte le partite dei biancoscudati. Volevo solo tornare a giocare, non mi interessavano le cifre. Quell'anno che ho interrotto stavo facendo bene, avevo anche proposte dalla serie A. Pochi amici mi sono rimasti accanto. Non cerco giustificazioni, anche la mia ex squadra mi ha abbandonato. Mi hanno messo fuori senza neanche chiedermi qualcosa, il Presidente Vigorito mi ha condannato ancor prima della procura federale. Come caratteristiche, mi piace tanto giocare con la palla e sono forte nella marcatura a uomo, sono caratteristiche che richiede Andreoletti. Dal punto di vista fisico? Mi sono sempre allenato, capisco che da soli è diverso. Ora vediamo alla fine del ritiro, poi ci sarà tempo per fare minutaggio. Obiettivo? Innanzitutto la salvezza, poi si vedrà. Per me questa è la prima esperienza fuori regione, sono di Battipaglia e Benevento per me era vicino a casa. Come modelli? Guardo a Bastoni e Bonucci, come impostazione di gioco, come lanciava e imbucava.
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